Vi proponiamo la raccolta settimanale degli articoli tratti da quotidiani locali e nazionali con particolare riguardo alle attività e alle tematiche di competenza dell'Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Puglia e al mondo delle imprese. Questi i tempi principali affrontati dalla stampa:
- durante il seminario organizzato dal Corecom, nella sede del Consiglio regionale pugliese, per fare il punto sullo stato di salute delle emittenti locali pugliesi e sul passaggio digitale è emerso che sono in fase di liquidazione le risorse pubbliche 2010/2011. Per la Puglia sono previsti 14 milioni di euro;
- con un comunicato stampa il Presidente Nichi Vendola, ha reso noto che in soli quattro giorni lavorativi (dal 12 al 18 dicembre) sono stati liquidati altri 70 milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai 340 milioni, per un totale di 410. Questo è stato possibile grazie allo sforamento controllato del Patto di stabilità, deciso il 20 ottobre, per il cofinanziamento della spesa dei fondi comunitari e il conseguente raggiungimento dei target entro fine anno;
- la crisi occupazionale non colpisce l'industria aeronautica, quella legata alle grandi commesse come il Boeing 787. La Puglia è al centro del programma industriale come testimonia anche l'accordo azienda-sindacati siglato di recente che tiene lo stabilimento di Foggia al riparo dal piano di ridimensionamento occupazionale che investe il gruppo Finmeccanica;
- la Giunta ha approvato, su proposta dell'assessore alle Politiche giovanili Nicola Fratoianni, una delibera che aggiorna le linee guida del programma "Bollenti Spiriti". Sono stati stanziati circa 2,5 milioni di euro per consolidare esperienze e strategie che hanno già dato esiti positivi, riconosciuti come buone prassi a livello nazionale e internazionale;
- il Consiglio regionale pugliese ha approvato il Bilancio di previsione 2013. E' stata definita l'abrogazione dell'imposta regionale sulla benzina, in aggiunta alla riduzione dell'aliquota regionale dell'Irpef. Inoltre saranno esenti dal bollo auto per cinque anni le vetture a metano e gpl, immatricolate da gennaio 2013.       -