Presentato Centro Servizi Tessil Puglia

  Digitalizzare il comparto del tessile-abbigliamento pugliese per renderlo più competitivo sui nuovi mercati globali, attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti ed una migliore integrazione di filiera e commerciale. Questo l'obiettivo del progetto TessilPuglia, promosso dall'assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, di cui la Camera di Commercio di Bari è soggetto capofila, presentato nei giorni scorsi a Bari nel convegno "Strategie di Innovazione per il settore Tessile e Abbigliamento".

La partnership operativa vede anche la collaborazione delle Camere di Commercio di Lecce, Foggia e Brindisi, del Dipartimento di informatica dell'Università di Bari, della Capgemini Italia e del Consorzio Cetma.

"E' un progetto che si inserisce nell'insieme delle azioni di programma che la Regione Puglia sta realizzando per accompagnare le imprese del tessile verso il riposizionamento sul mercato, attraverso l'innovazione tecnologica ed organizzativa e favorendo le azioni consortili e di marchio, nella consapevolezza che il settore debba avere un futuro compatibile con i nuovi scenari globali", ha dichiarato Marco Barbieri, assessore alla Formazione Professionale della Regione Puglia, introducendo i lavori. Difatti il Centro Servizi "TessilPuglia" è stato creato per erogare servizi avanzati alla filiera delle imprese del tessile e abbigliamento regionale, che conta circa 7000 aziende, fornendo loro gli strumenti e le informazioni necessarie per operare con efficienza competitiva sui mercati nazionali, europei e internazionali.

"La Camera di Commercio, in quanto soggetto capofila - ha dichiarato il presidente dell'ente barese Luigi Farace - ha la funzione, coordinando l'azione degli altri enti camerali (Foggia, Brindisi, Lecce), di assicurare il contatto territoriale e il coinvolgimento delle associazioni di categoria e delle imprese". In questo progetto si evidenziano alcuni obiettivi principali: l'impegno della Regione Puglia nel trasformare il modello di specializzazione produttiva del manifatturiero pugliese, non abbandonando i settori tradizionali, bensì qualificandoli, innovandoli e integrandoli con i settori dell'alta tecnologia e dei servizi innovativi. Ed inoltre, ha aggiunto Farace "La costituzione di reti virtuali fra imprese del tessile-abbigliamento, utilizzando le nuove tecnologie della comunicazione dell'informazione. Oltre che far familiarizzare le aziende con le nuove tecnologie, strumenti necessari per una presenza più efficace sui mercati nazionali ed esteri".

Le reti che il Portale TessilPuglia attiva sono propedeutiche alla costruzione di una filiera innovativa, che metterà a regime un sistema che altrimenti rischia di disperdersi, di non attivarsi affatto, perché le aziende non si conoscono tra loro e quindi non si mettono in relazione, non fanno gruppo, non esprimono il valore aggiunto della forza dello stare insieme.

"Una grande piazza virtuale - ha dichiarato Luciano Foti di Capgemini Italia spa - che però offre servizi assai concreti: servizi informativi per aggiornare gli utenti in merito all'andamento del settore, alle tendenze dei mercati, alle potenzialità di sviluppo e alle opportunità esistenti; servizi informativi settoriali: giuridici, finanziari, fiscali, amministrativi e di marketing; servizi tecnologici per l'integrazione della filiera; servizi di help desk tradizionali e di accompagnamento alla fruibilità del portale. Inoltre sul sito internet www.tessilpuglia.com esiste già una liste di buyer a disposizione delle aziende del settore".       -          
Sito di riferimento: www.tessilpuglia.com
Data Pubblicazione sul portale: 31 Ottobre 2007
Fonte: Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Ricerca e Innovazione Tecnologica
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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