In un momento di crisi economica diffusa i confidi, in particolare quelli vigilati da Banca d'Italia come Co.Fidi Puglia, sono uno strumento decisivo per le imprese per l'accesso al credito. È quanto è emerso dal dibattito organizzato, presso la Camera di Commercio di Lecce, da Co.Fidi Puglia, intermediario finanziario vigilato da Banca d'Italia (ex articolo 107 del TUB).
"In questi anni il sistema CNA attraverso il Co. Fidi - ha affermato Teresa Pellegrino, Direttore Co.Fidi Puglia - ha svolto un ruolo fondamentale nell'agevolare l'accesso al credito delle imprese del territorio pugliese. Oggi, un confidi vigilato da Banca d'Italia, come il nostro, offre però maggiori garanzie alle piccole e medie imprese, soprattutto in un momento di difficoltà come questo", infatti, "più gli Istituti bancari - ha spiegato Pellegrino - utilizzano la garanzia di Co.Fidi più credito possono concedere alle aziende".

"È importante sottolineare, in questo momento - ha affermato Luca Celi, Presidente Co.Fidi Puglia - la nostra capacità di dare servizi a tutto il Salento con l'apertura della filiale a Lecce, con la presenza rinnovata su Foggia, in maniera tale che la nostra maggiore capacità, derivante dall'essere diventati 107, possa essere di utilità a tutte le imprese, comunque siano allocate dal punto di vista territoriale nella regione".
"L'azione collettiva, ma anche la vicinanza che Co.Fidi e le associazioni di categoria forniscono - ha aggiunto Celi - possono contribuire alla capacità dei singoli imprenditori di disegnare un progetto di lungo periodo che è quello su cui si valuta la capcità dell'azienda di rimanere sul mercato".

Antonio De Vito, Direttore generale Puglia Sviluppo ha ricordato che nella Regione, "sullo strumento del Titolo II, che è uno degli strumenti che la Regione Puglia ha utilizzato per favorire l'accesso al credito da parte delle piccole imprese, su oltre 2.400 domande quasi 900 sono iniziative che hanno una garanzia dei confidi, cioè più del 40%.
Questo significa - ha sottolineato De Vito - che senza questa garanzia oltre un quarto di queste imprese, oltre 1.000, non avrebbero potuto dare concretezza agli investimenti che dovevano realizzare". "È chiaro che Co.Fidi Puglia oggi nella regione rappresenta il primo 107, quindi è un organismo vigilato, e questa titolarità consente di svolgere un ruolo ancora più funzionale alle esigenze delle imprese".

Secondo, Alfredo Prete, Presidente Camera di Commercio di Lecce, "i confidi sono l'unica possibilità per le imprese per ottenere credito dalle banche e, in particolare, le micro imprese sono quelle che da sempre hanno avuto difficoltà, una difficoltà aumentata di recente a causa della crisi".
All'incontro hanno partecipato Pasquale Rescio, Presidente CNA Lecce, Salvatore De Masi, Responsabile filiale Lecce Co.Fidi Puglia.       -