Smart Cities per aumentare il benessere

Immagine associata al documento: Smart Cities per aumentare il benessere Enti locali a confronto sul tema delle "città intelligenti", questa mattina, durante lo "Smart City Exhibition", a Bologna.
La manifestazione, che nasce dalla partnership tra Forum PA e Bologna Fiere, risponde all'esigenza di sviluppo delle cosiddette "smart cities", considerate come una priorità per la politica europea, nazionale e locale. Su un punto, tutti d'accordo gli intervenuti al dibattito: in quest'ambito, il miglior progetto realizza un alto Pil di benessere per la società in cui tale pianificazione prende forma.
E per "Pil" si intendono i diritti, la capacità di relazione e di inclusione, e i bisogni sociali. In sintesi: "Una forte capacità di riorganizzare, ad un livello di qualità sempre più alto, la nostra vita pubblica" come sostenuto da Enzo Lavolta, assessore all'Ambiente, Energia, Sviluppo tecnologico, Lavori Pubblici, Progetto Smart City, Città di Torino.

Assieme all'assessore piemontese, il parterre della sessione mattutina (per l'incontro dal titolo "Economia e Governance della "Smart City": città, aziende e territori a confronto) era composto da Virginio Merola, sindaco di Bologna; Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca, Smart City Comune di Milano; Francesco Oddone, assessore allo Sviluppo Economico Comune di Genova, Pier Francesco Ghetti, assessore al Piano strategico, Protezione civile, Sicurezza del territorio Comune di Venezia, Alfredo Peri, assessore Programmazione territoriale, urbanistica, reti di infrastrutture materiali e immateriali, mobilità, logistica e trasporti Regione Emilia-Romagna, Loredana Capone vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo sviluppo Economico. Infine, per il Governo, è intervenuto Mario Calderini, Consigliere del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Francesco Profumo. E' stato proprio quest'ultimo a sottolineare l'importanza dell'azione nazionale al sostegno di "Smart Cities" con un sostegno finanziario di oltre un miliardo di euro e il "Decreto Crescita" che prevede strumenti specifici per la creazione delle "Comunità Intelligenti" italiane.

Anche il sindaco di Bologna Merola ha ringraziato il Governo, nella persona del Ministro Barca, per il sostegno alle "agende urbane" che è necessario siano "coordinate a livello nazionale". Fondamentale è, infatti, individuare le politiche e i percorsi per realizzarle, attraverso processi innovativi. Infatti, secondo Loredana Capone, è la politica a dover creare terreno fertile per attirare imprese innovative. Sulla stessa lunghezza d'onda Alfredo Peri, per il quale "l'innovazione e l'agenda digitale è anche pianificazione territoriale.
Il dibattito ha quindi proposto una visione nuova del concetto di città, intesa come "insieme di flussi informativi e reti di relazioni e comunicazioni, fisiche e digitali, caratterizzate dalla capacità di creare capitale sociale, benessere per le persone, migliore qualità della vita". Fondamentale, sarà il confrontarsi sui nuovi modelli di procurement e di partnership pubblico-privata che rendano possibile investimenti lungimiranti per migliorare la qualità del vivere urbano.

Da "PlanetInspired.it" del 29 ottobre 2012

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Data Pubblicazione sul portale: 30 Ottobre 2012
Fonte: PlanetInspired.it
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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