In vista della conferenza ministeriale annuale dei ministri degli Affari esteri dei 35 paesi impegnati nel processo Euromed, a Lisbona il 5 e 6 novembre, la Commissione Europea propone, in una comunicazione adottata mercoledì 17 ottobre, un'analisi della situazione e un programma di lavoro per il 2008.
Il punto saliente è rappresentato dall'inizio di una svolta nella valutazione dell'iniziativa francese di Unione mediterranea. La Commissione afferma infatti che nonostante il contesto attuale [conflitto in Medio Oriente], sono stati riscontrati progressi dal 1995, come la creazione di organismi comuni quali Euromesco [rete degli istituti di studi politici], FEMISE [rete d'istituti di studi economici], e più recentemente la Fondazione Anna Lindh [rete dedicata al dialogo culturale], ed anche, su un altro piano, le fasi superate verso la creazione di un'ampia zona di libero-scambio.
La Commissione si rallegra di tutte le iniziative volte a rafforzare questo dialogo tra paesi vicini tra cui quella del Presidente francese Nicolas Sarkozy, male accolta inizialmente a Bruxelles e tuttora non condivisa dagli Stati membri del Nord dell'UE. La Commissione vede in quest'iniziativa una nuova opportunità di mobilitare le buone volontà a favore di un rafforzamento del dialogo e invita la prossima conferenza ministeriale a sfruttarne il potenziale e a discutere su come quest'iniziativa può essere articolata per creare una sinergia con l'azione già intrapresa dall'UE [associazione, processo di Barcellona e Politica europea di Vicinato dell'UE].
Per la Commissione, "2008 sarà un anno importante" per l'applicazione dei principi e dei programmi definiti dal 1995, tra cui, entro il 2020, il disinquinamento del Mediterraneo.

Cinque "iniziative principali" sono annunciate.
1. In primo luogo, il rafforzamento della dimensione culturale al fine di riunire i ministri della Cultura e insufflare una nuova dinamica alla Fondazione Anna Lindh la cui azione è stata recentemente ostacolata da una gestione contestata e che ha portato alla sostituzione del suo principale responsabile.
2. Saranno inoltre evidenziate le dimensioni sociale e occupazionale tramite un progetto di conferenza ministeriale specifica.
3. Il terzo obiettivo sarà di organizzare, per la prima volta, una riunione dei ministri del Turismo di tutto lo spazio Euromed.
4. Il quarto prevede di tenere una riunione dei ministri della Sanità.
5. La quinta iniziativa sarà l'applicazione di un programma di scambio e di distaccamento di funzionari.

L'anno non si limiterà tuttavia a queste cinque azioni, sottolinea la Commissione. Comporterà una riunione, la seconda, dei ministri incaricati delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione [TIC], una conferenza della Facilità euromediterranea d'investimento e di partenariato [FEMIP], lo strumento finanziario gestito dalla BEI, e di conferenze dei ministri dell'Economia, delle Finanze e dell'Industria.
Parallelamente, la Commissione Europea propone agli Stati membri di rafforzare il dialogo politico e di sicurezza e il ruolo essenziale dell'Assemblea Parlamentare Euromed [APEM]. Auspica che saranno compiuti progressi nell'instaurazione di un codice di condotta contro il terrorismo e nel progetto di cooperazione nel settore della protezione civile. Sono auspicati progressi anche nel settore agricolo e nei negoziati sulla liberalizzazione del settore dei servizi. La pesca, i trasporti marittimi, l'energia, la cooperazione industriale, la cooperazione nel settore delle statistiche, l'istruzione, la ricerca, i media, il ruolo delle donne, l'immigrazione e l'ambiente saranno anch'essi settori nei quali sono attesi progressi nel 2008.       -