Ottima la performance italiana all'ANUGA di Colonia, la più importante fiera tedesca dedicata al settore agroalimentare. A riprova del successo della partecipazione italiana ci sono i dati forniti dalla Koelnmesse: con 1.023 espositori su un totale di 5.304 stranieri, la presenza complessiva italiana supera perfino quella tedesca che conta 976 espositori. Sorprendente anche il dato riguardante l'affluenza, che registra ben 164.000 operatori specializzati con la percentuale di visitatori stranieri che sale al 54%, segnando un incremento del 2% rispetto all'edizione del 2005.

Quello registrato all'ANUGA 2007 non è solo un successo di numeri per l'Italia: dagli oltre 350 espositori ospitati nella Collettiva organizzata dall'ICE a Colonia emerge una generale soddisfazione sia per il numero che per la qualità dei contatti avuti, considerati in generale migliori rispetto all'edizione dello scorso anno.

Analoga soddisfazione ha espresso il Presidente dell'ICE Umberto Vattani, che nei giorni scorsi ha visitato la Fiera di Colonia: "L'ANUGA costituisce un punto fermo della promozione del settore agro-alimentare dell'Istituto e completa un quadro di interventi a livello mondiale che l'ICE sta portando avanti con lo scopo di trovare nuovi sbocchi per le aziende del settore enogastronomico. Tutte le azioni promozionali dell'ICE per il settore agro-alimentare, come per gli altri settori - ha proseguito Vattani - seguono un filo conduttore comune per sostenere l'internazionalizzazione delle PMI italiane, e non debbono intendersi come episodi isolati e frammentati di promozione. Queste azioni, insieme alla sinergia con gli altri organismi preposti alla promozione del Sistema Italia, garantiscono il successo delle iniziative e consentono di ottenere prestigiosi traguardi."

Il Presidente di Federalimentare, Gian Domenico Auricchio in occasione della recente Presentazione del V Rapporto Federalimentare-Ismea sulle prospettive future del settore alimentare aveva espresso un giudizio positivo sull'impegno dell'Istituto nella promozione del settore ed un particolare apprezzamento sulla volontà collaborativa e la sua efficacia su alcuni mercati considerati strategici dalle aziende dell'agroalimentare.

In quest'ottica il Presidente dell'ICE ha segnalato, per quanto riguarda il mercato asiatico, la partecipazione dell'Italia come Paese partner alla Foodex di Tokyo (11-14 marzo 2008) e le iniziative avviate per internazionalizzare le due importanti fiere di Verona e Parma per l'enogastronomia, tra cui si distingue il Vinitaly-Cibus China 2007, in calendario dal 29 novembre al 1 dicembre a Shanghai. Grande attenzione l'ICE dedica anche al mercato europeo, con l'organizzazione della presenza ufficiale italiana all'I.S.M. di Colonia (27-30 gennaio 2008), l'Alimentaria di Barcellona (10-14 marzo 2008), la ProWein di Düsseldorf (16-18 marzo 2008) ed il SIAL di Parigi (19-23 ottobre 2008), il cui Direttore, Cecile Bassot, si è augurato di sviluppare ulteriormente la collaborazione con l'Istituto per potenziare la presenza italiana nelle edizioni del SIAL di Buenos Aires, Montreal e Shanghai. Da non dimenticare infine la Prodexpo di Mosca (11-15 febbraio 2008) e la Summer Fancy Food di New York (29 giugno - 2 luglio 2008).

La Germania è il primo mercato di destinazione delle esportazioni agroalimentari italiane, seguita da Francia, USA e Regno Unito. Il prodotto italiano leader in Germania è il vino, le cui esportazioni in valore - secondo i dati provvisori - hanno fatto registrare una vera e propria performance nel primo semestre del 2007:+ 17,7% in rapporto allo stesso periodo del 2006.       -