Decreto Sviluppo: in CdM start-up e agenda digitale

Immagine associata al documento: Decreto Sviluppo: in CdM start-up e agenda digitale Decreto Sviluppo bis verso il Consiglio dei Ministri: il nuovo pacchetto crescita (leggi i dettagli) del Governo porta con sé numerosi provvedimenti volti ad agevolare le imprese in fase di start-up e a promuovere quelle innovative, nell'ambito delle novità in tema di Agenda Digitale.
Come sempre più spesso sta accadendo per le riforme del Governo, il problema numero uno è quello della copertura finanziaria (mancano all'appello 400 milioni), capace di stravolgere i buoni propositi e deludere profondamente le aspettative delle aziende.

Infrastrutture e semplificazioni
In tema di infrastrutture non si esclude che il capitolo venga escluso dal decreto per trovare successiva collocazione altrove: le agevolazioni fiscali in forma di credito di imposta IRES e IRAP per le infrastrutture potrebbero saltare in favore di altri tipi di defiscalizzazione. Le parole del ministro Passera («ci stiamo lavorando») suggeriscono tempi un po' più lunghi.
Potenziale provvedimento separato dal DL Sviluppo anche per quanto concerne le semplificazioni, ossia le attese misure di snellimento burocratico per le imprese con ampi capitoli su sicurezza nel lavoro, edilizia e DURC.

Start-Up e Digitalia
Il problema di copertura finanziaria potrebbe minacciare anche alcune delle misure per le imprese, come le agevolazioni fiscali destinate alle start up (IVA per cassa) ed il contratto di lavoro ad hoc (a termine per 4 anni).
Per quanto il Digitalia, è fondamentale resta critico reperire i fondi per banda larga, carta di identità elettronica e Desk Italia per investitori stranieri.
Tutte queste misure si aggiungono a quelle sulla crescita previste dal Decreto Sviluppo approvato e trasformato in legge prima dell'estate (Dl 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134). Per approfondire: Il decreto Sviluppo, incentivi e detrazioni

Iter del DL Sviluppo
Rassicurazioni sulla tempistica del DL Sviluppo bis sono arrivate dal ministro per lo Sviluppo Economico, Corrado Passera, che ha anticipato il probabile approdo in CdM per venerdì 28 settembre, per quanto non ancora presente nell'ordine del giorno al momento dell'annuncio. Analoghe le anticipazioni di Filippo Patroni Griffi, ministro della Funzione Pubblica.
Il ministro dell'Economia Vittorio Grilli ha inoltre illustrando l'agenda di governo fino a ottobre: subito il Decreto Sviluppo bis (DL Crescita), poi Spending Review 2 e infine Legge Rafforzata (in attuazione della modifica dell'articolo 81 della Costituzione con l'obbligo del pareggio di bilancio).

Da "Pmi.it" del 27 settembre 2012

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Data Pubblicazione sul portale: 28 Settembre 2012
Fonte: Pmi.it
Aree Tematiche: Rassegna Stampa, Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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