Un innovativo social network di consumatori presentato nel mese di giugno a Milano, è stato l'oggetto del convegno "SixthContinent, il cittadino diventa protagonista di un'economia democratica, sostenibile ed equa", organizzato nella sala convegni del Padiglione dedicato all'Agroalimentare che è promosso dall'Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia alla Fiera del Levante.

Al convegno, sono intervenuti l'assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno, l'assessore regionale Fabiano Amati, il consigliere regionale Ruggiero Mennea, il FondatoreSixthContinent Fabrizio Politi e l'attrice e presentatrice Alba Parietti che ha portato la propria testimonianza di cittadina, consumatrice e madre. Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha concluso i lavori del convegno.

Grazie ad una "app" gratuita, i consumatori potranno indirizzare i propri acquisti verso le aziende che operano in equilibrio tra i profitti generati e la ricchezza ridistribuita nella Comunità.
In pratica SixthContinent offre la possibilità di "interrogare" i prodotti del supermercato sul loro livello di sostenibilità: un bollino verde per i prodotti di aziende che "redistribuiscono" alla comunità le risorse e hanno una corporate social responsability, un bollino rosso, invece, per quelli che aumentano gli squilibri.

"La perdurante crisi economica e finanziaria - ha detto l'Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno aprendo i lavori del convegno - ci impegna ancor di più ad operare scelte in favore di un consumo consapevole e responsabile.La Puglia possiede una robusta tradizione nel food e può a buon diritto essere genitrice di un concetto di qualità complessiva anche al di là delle sole caratteristiche organolettiche. Siamo convinti che l'aspetto valoriale della trasparenza sia foriera di altre attribuzioni positive che possono contrastare efficacemente il marketing disonesto.
Mi riferisco in particolare ai concetti di qualità e di identificazione delle produzioni e delle attività, dell'origine e delle provenienze dei prodotti ma, anche, ad un quadro normativo nel quale la nostra regione è all'avanguardia che fa riferimento ad un'etica delle produzioni come, per esempio, alla qualità dei rapporti tra impresa e lavoratori.

Grazie ai sistemi informatici e alla capillare rete delle telecomunicazioni, oggi i consumatori possono assurgere a diventare i veri protagonisti del mercato disponendo di mezzi per condizionare, con il loro giudizio e la loro scelta, anche le logiche, qualche volta non proprio limpide, di imprese, buyers e GDO.
Un sistema in grado di incoraggiare il consumo critico e di evidenziare eventuali anomalie del mercato ha tutte le potenzialità di imporsi come strumento utile in grado di modificare positivamente i comportamenti del consumatore".

"Abbiamo la necessità - ha ribadito sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore Fabio Amati - di selezionare le aziende anchein base ai metodi di produzione rispetto all'ambiente. Nel mondo esauriamo in 6 mesi le risorse planetarie di un anno,finendo così in pericolosissimo debito ambientale. Un sistema che permetta di migliorare la nostra qualità del consumo apre prospettive nuove e credo positive". [...]

Da "NewsPuglia.it" del 13 settembre 2012

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