Bari - Focus sul Sud alla Fiera del Levante

Immagine associata al documento: Bari - Focus sul Sud alla Fiera del Levante Il Sud può superare la crisi attraverso l'utilizzo dei fondi strutturali ed un dibattito sulle politiche economiche da mettere in campo.
Sono le indicazioni emerse dal convegno "Sud risorsa per lo sviluppo dell'Italia", organizzato dalla Uil di Puglia e Bari, che si è tenuto oggi alla Fiera del Levante. Ha aperto i lavori il segretario generale della Uil Puglia, Aldo Pugliese, che ha tracciato un quadro della situazione economica della Puglia.
Il presidente della Fiera del Levante prof. Gianfranco Viesti, nel suo intervento ha sottolineato che "di fronte a questa grande sofferenza dell'economia della società italiana, in particolare meridionale, la politica economica è molto debole. Per cui è necessario un dibattito sulla politica industriale. C'è un grande bisogno di prospettiva e confronto sulle politiche".

Il sindaco di Bari, Michele Emiliano, invece, ha messo in evidenza che "bisogna tentare di trasformare la disperazione delle persone in un'idea di cambiamento per il Paese".
Il vice presidente di Confindustria nazionale con delega al Mezzogiorno, Alessandro Laterza, quindi, "ha sollecitato la necessità che si dia seguito ed attuazione all'attività dell'ultimo scorcio dello scorso anno, che il Ministro Barca ha avviato come volano per le attività delle Regioni, come Campania e Sicilia, che sono molto indietro dal punto di vista dell'utilizzo dei fondi strutturali". Secondo Guglielmo Loy, segretario Confederale della Uil, "bisogna riproporre il tema della crescita puntando a rivalutare il tessuto produttivo industriale del Paese ed in particolare del Sud".

Di fronte a questa situazione Pugliese ha ricordato che il 17 luglio scorso è stato costituito il gruppo "Lavoro-impresa" per avviare la concertazione sulle politiche di sviluppo del Mezzogiorno con il Ministro della Coesione Territoriale, Fabrizio Barca. All'incontro è intervenuto Giovanni Vetritto, direttore generale del Ministero della Coesione Territoriale, che ha annunciato il primo contratto istituzionale di sviluppo della rete ferroviaria Napoli-Bari ed altre che seguiranno per quelle sarde e la Catania-Palermo.
"E' uno strumento - ha sottolineato - che serve a finalizzare risorse per infrastrutture che possono favorire la crescita. Solo con la rete ferroviaria Napoli-Bari uniremo più del 60% della meccanica del Mezzogiorno". Dal punto di vista della contingenza, invece, si stanno concludendo i bandi che le singole Regioni hanno sviluppato per il credito all'occupazione. In Basilicata il numero delle richieste ha superato 8 volte lo stanziamento.

Tra scuola, servizi alla persona, tempi della giustizia sono stati riprogrammati quasi 6 miliardi di euro. [...]

Da "Puglialive.net" del 11 settembre 2012

Leggi l'articolo sul web       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 11 Settembre 2012
Fonte: Puglialive.net
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 53 volte