Regione Puglia: 26 milioni di euro per interventi ecosostenibili

Immagine associata al documento: Regione Puglia: 26 milioni di euro per interventi ecosostenibili La Regione Puglia ha avviato un programma destinato a finanziare con ben 26 milioni di euro, gli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria di "modesta portata" finanziaria promossi dai Comuni pugliesi: tutto ciò grazie ad un bando che ha l'obbiettivo di consentire la realizzazione di opere pubbliche in grado di migliorare la qualità della vita degli abitanti in aree carenti di infrastrutture e servizi, e di conseguenza soggette all'incremento del livello di degrado urbano.
Il concetto della promozione di opere cosiddette "di modesta portata" trova il suo perché nel fatto che si cercherà di puntare proprio sull'avvio di cantieri piccoli ma che siano comunque facilmente gestibili e sopratutto possano favorire le imprese e la manodopera locale in un periodo di profonda crisi economica per il settore edilizio.

Dove sarà possibile finanziare gli interventi? In quegli insediamenti di edilizia residenziale pubblica in cui sia compresa una quota di edilizia sovvenzionata o in quegli insediamenti soggetti sia a nuova costruzione, sia a recupero, esclusivamente per iniziativa pubblica, ossia i cosiddetti PEEP, i PIRP, i Piani di Recupero e quant'altro.

Elenco delle tipologie di opere ammissibili
1) riqualificazione degli edifici pubblici destinati a servizi di quartiere (culturali, sociali, sportivi, ricreativi, ecc.) basata su criteri di sostenibilità sociale ed ecologica;
2) realizzazione, adeguamento, recupero e/o riqualificazione di aree pubbliche (piazze, spazi aperti per la frizione collettiva, verde attrezzato, giardini pubblici, parchi urbani, aree boscate pubbliche, aree a verde per il gioco e la ricreazione, parcheggi e spazi di sosta pubblici);
3) realizzazione di infrastrutture viarie che comprendano eventuali misure atte a limitare l'inquinamento acustico e atmosferico;
4) realizzazione di impianti di illuminazione, del gas o di telecomunicazioni;
riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione;
6) costruzione o rinnovo delle rete idrica di approvvigionamento e della rete di trattamento delle acque reflue;
7) interventi bio-ecologici per il trattamento delle acque reflue e per il riuso delle acque piovane;
8) costruzione, recupero o riqualificazione di edifici sociali, sanitari, educativi, culturali e di impianti sportivi;
realizzazione di interventi di protezione, ripristino o riqualificazione ambientale e sviluppo dell'efficienza energetica negli edifici pubblici e negli spazi urbani;
10) abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e negli spazi urbani;
11) miglioramento della sicurezza stradale e promozione di una mobilità urbana sostenibile (percorsi ciclo-pedonali e green ways);
12) spazi attrezzati per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani. [...]

Da "ArchitetturaEcoSostenibile.it" del 31 agosto 2012

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Data Pubblicazione sul portale: 31 Agosto 2012
Fonte: ArchitetturaEcoSostenibile.it
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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