Agenda digitale, iSrl per aziende innovative e agevolazioni nel Decreto Bis Monti. Le novità

Immagine associata al documento: Agenda digitale, iSrl per aziende innovative e agevolazioni nel Decreto Bis Monti. Le novità In attesa che vengono ufficialmente rese pubbliche e che finiscano sul tavolo del Consiglio dei ministri, spuntano sul web le prime anticipazioni sulle misure inserite nel nuovo piano crescita del governo. A diffonderle è il sito del quotidiano economico-finanziario Il Sole 24 Ore.
Sono 6 i punti attorni ai quali si scommette sul rilancio dell'Italia: agenda digitale, start up, attrazione degli investimenti esteri, semplificazioni per le imprese, interventi specifici per le Pmi, recepimento della direttiva sui ritardi di pagamenti.
Stando alle intenzioni, il decreto bis sarà al risparmio. Dalle casse statali usciranno pochi milioni di euro. L'esecutivo Monti crea un nuovo tipo di società semplificata. Si chiama iSrl e potrà essere messa in vita direttamente da casa o dall'ufficio. Sarà infatti sufficiente una comunicazione online alla Camera di commercio. Novità anche per il Catasto delle reti. Oltre a permettere la progettazione di nuove infrastrutture dalle basi di quelle esistenti, saranno ridotti i tempi di autorizzazione degli enti grazie alla creazione di una sola piattaforma software di riferimento. Il governo decide di scommettere sul commercio elettronico attraverso una serie di agevolazioni alle piccole e medie imprese.

In buona sostanza, sarà data priorità ai programmi di internazionalizzazione anche mediante ecommerce sul versante delle agevolazioni fiscali per i contratti di rete. Come specificato, tuttavia, occorre ancora individuare i fondi per garantire facilitazioni alle piccole imprese per il primo accesso al commercio via web. In merito ai lavori pubblici, l'Agenzia per l'Italia digitale sarà incaricata di assumere il compito di centrale di committenza, attuando le modalità di definizione e sviluppo di un appalto pubblico innovativo. Per favorire il buon rapporto con la pubblica amministrazione, ciascun cittadino dovrà disporre e comunicare una propria casella di posta elettronica certificata.
L'obiettivo è la creazione di un domicilio digitale da custodire nell'indice nazionale delle anagrafi, a disposizione di tutte le amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi. Infine, c'è da segnalare la nascita di un Desk investitori esteri presso gli uffici dell'ICE nelle principali piazze finanziarie internazionali.

Da "WebMasterPoint.org" del 30 agosto 2012

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Data Pubblicazione sul portale: 30 Agosto 2012
Fonte: WebMasterPoint.org
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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