Il Salone dell'Agroalimentare della 76^ Fiera del Levante si presenta all'insegna di grandi cambiamenti destinati a coniugare la grande tradizione con una realtà socio-economica in continuo cambiamento.
Allestito nel grande Padiglione 18, il salone proporrà ai visitatori un sostanzioso menù dedicato alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari del Sud Italia. Nei circa 2.700 metri quadri di superficie espositiva, troveranno spazio gli stand istituzionali della rappresentanza in Italia della Commissione Europea, del Ministero Politiche Agricole, dell'Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare), dell'OIGA (Osservatorio per l'Imprenditorialità Giovanile in Agricoltura) e della Regione Puglia, che presenterà i Progetti Integrati di Filiera nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.

Il padiglione ospiterà anche 53 box messi a disposizione delle aziende pugliesi del settore enoagroalimentare, tutti dotati di allaccio idrico ed elettrico, dove ciascuna azienda potrà far degustare e vendere i propri prodotti tipici.
Il piatto forte, per i visitatori, sarà di certo il mercatino del gusto, con la scenografica presentazione, degustazione e vendita diretta di specialità enogastronomiche pugliesi.
Prodotti freschi, conserve, insaccati, dolci e tante altre leccornie verranno appetitosamente presentati in una serie di stand-bancarella. Non mancheranno i corner dedicati a vini e oli di Puglia.

Attività. Tra le iniziative della Regione Puglia per la sezione delle masserie didattiche, che animeranno il padiglione: il laboratorio didattico "Impariamo facendo", il laboratorio del gusto "Ti racconto…un piatto della tradizione contadina", un momento educativo-formativo tra operatori di masseria didattica ed enti pubblici e privati interessati alla rete delle masserie didattiche, workshop tra insegnanti, dirigenti ed operatori di masseria didattica.

Da "Puglialive.net" del 28 agosto 2012

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