Dopo gli impiegati di alcuni servizi pubblici, i dipendenti degli ipermercati ed i lavoratori nei cantieri edili, entra in vigore - a dire il vero un pò a sorpresa - il tesserino di riconoscimento per tutti i dipendenti delle imprese d'ora in poi tutti i dipendenti delle imprese impegnate in appalto e sub appalto dovranno essere dotati di un badge che riporti la fotografia e le generalità del lavoratore.

Lo rende obbligatorio una legge, la n. 123 del 3 agosto 2007, dal titolo Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia".
Un provvedimento - specifica la CNA - che contiene disposizioni immediatamente applicabili, alcune entrate in vigore addirittura il 25 di agosto scorso, altre il primo di settembre, anche se molte aziende non hanno avuto la necessaria informazione ed il tempo materiale di adeguarsi. Al provvedimento, spiega ancora l'associazione, sono interessate molte imprese della nostra provincia di diversi settori (idraulici, elettricisti, impiantisti, serramentisti, autotrasportatori, imprese di pulizia, etc.), normalmente impegnate in lavori in appalto od in sub-appalto. Oltre al tesserino sono contenute nella legge altre disposizioni che riguardano la sicurezza e la prevenzione.

Ecco cosa prevede il provvedimento:

• l'obbligo, a carico del committente, di un documento unico di valutazione dei rischi derivanti dal contratto di appalto o d'opera;
• la sospensione dell'attività imprenditoriale, in caso di gravi e reiterate violazioni della disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
• l'obbligo, nell'ambito dello svolgimento di attività di qualsiasi genere, in regime di appalto o subappalto (per l'edilizia come detto l'obbligo è già in vigore), di munire il personale occupato, siano i lavoratori autonomi, dipendenti, artigiani o collaboratori, di apposita tessera di riconoscimento che dovrà essere corredato di fotografia contente le generalità del lavoratore (nome, cognome, luogo e data di nascita), ed indicazione del datore di lavoro dell'azienda da cui dipendono.

In caso di mancata osservanza delle disposizioni sono previste pesanti sanzioni amministrative e penali.       -