E' stato presentato presso la presidenza del Consiglio dei Ministri un progetto avviato dal ministero per i Diritti e le Pari opportunità con l'Isfol che, per la prima volta in Italia, permetterà di sperimentare un'esperienza volta ad affrontare il livello nazionale della programmazione economica e finanziaria.

Grazie all'iniziativa, il gender budget approderà nelle prossime due programmazioni finanziarie ed economiche italiane. E, se per la Finanziaria 2008 (quella appena approvata in Consiglio dei ministri) si farà un'analisi della distribuzione delle risorse anche con una logica di impatto di genere, nella manovra successiva (che interesserà il 2009) sarà già possibile scrivere i bilanci tenendo presente il rispetto e la valorizzazione delle pari opportunità.

Uno strumento di governo, quello del gender budget, che l'Unione europea ha raccomandato in due risoluzioni agli Stati membri come ormai imprescindibile, soprattutto in considerazione dell'attuazione di politiche antidiscriminatorie nel 2007, Anno europeo per le pari opportunità.

A partire dal 2000 l'Italia aveva avviato esperienze di bilancio di genere, realizzate prevalentemente a livello locale, comunale e provinciale, in alcuni casi a livello regionale, mentre ora, grazie alla convezione tra ministero per i Diritti e le Pari opportunità ed Isfol, il Bilancio di genere sarà sperimentato anche a livello nazionale.

''Il bilancio, -è stato spiegato durante la presentazione del progetto-non è un semplice strumento economico, ma uno strumento attraverso cui l'autorità politica definisce il modello di sviluppo socioeconomico e i criteri di ridistribuzione all'interno della società, decide le priorità di intervento rispetto alle politiche e ai bisogni della propria comunità, che, è bene sottolinearlo, è costituita da uomini e donne, soggetti con bisogni che possono essere estremamente differenti''.

Per discutere di questa importante novità, il ministero per i Diritti e le Pari opportunità ha organizzato per il 9 ottobre, presso la Sala del Refettorio della Camera dei deputati (via del Seminario, 76) il convegno internazionale 'Il bilancio di genere in Europa: esperienze e prospettive'.

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