La mancata approvazione dell'emendamento sulla parità di genere nelle rappresentanze elettive "è la dimostrazione che ancora prevale l'enunciazione del cambiamento e non la sua coraggiosa realizzazione nei fatti". E' il commento della presidente della Commissione Pari Opportunità
Rosa Cicolella all'esito del dibattito in Senato sulle 'quote rosa'.
"E' uno strumento in sé odioso, ma indispensabile a superare la pervicace resistenza di chi esprime ancora discriminazioni nei confronti delle donne, evidentemente ancora maggioranza nel Parlamento.
Atteggiamento culturale che fa il paio con la pubblica gogna, anche di genere, inflitta alla consigliera regionale Nicole Minetti e non a quanti, uomini e donne, sono stati artefici e parte attiva di una così evidente degenerazione della rappresentanza istituzionale.
Mi appello a tutte le forze politiche - conclude Rosa Cicolella - affinché si ottenga, a partire dalla riforma della legge elettorale, la conquista di civiltà rappresentata dalla piena applicazione dell'articolo 51 della Costituzione".
Leggi il
Comunicato Stampa - [
Scarica .pdf - 148 Kb][
Apri .pdf ]