Al via i 'laboratori dal basso': innovazione, formazione e occupabilita'

Immagine associata al documento: Al via i 'laboratori dal basso': innovazione, formazione e occupabilita' L'Arti e Bollenti Spiriti insieme in un progetto sperimentale.
Innovazione per l'Occupabilità. In questa più ampia azione, gestita dall'Arti nell'ambito del Piano straordinario per il lavoro in Puglia e cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo, rientrano i 'Laboratori dal basso'. L'ultima vincente collaborazione tra Arti e Bollenti Spiriti; un'azione sperimentale di apprendimento collaborativo, che mira a consolidare le competenze dei giovani in procinto di realizzare un'esperienza imprenditoriale.
"E' una nuova idea, perché prevede un approccio alle capacità imprenditoriali radicalmente diverso. I 'Laboratori dal basso' riescono a far nascere relazioni tra persone che scambiano conoscenze" ha spiegato in conferenza stampa Annibale D'Elia rappresentante di Bollenti Spiriti.
Con questa iniziativa la Puglia lancia un'esperienza di innovazione bottom-up: la volontà è quella di raccogliere le idee di percorsi di apprendimento che provengono da giovani imprenditori o aspiranti tali e che vengono realizzati dall'Arti in collaborazione con gli stessi destinatari.

"Si tratta - ha spiegato l'assessore regionale alle Politiche giovanili, Nicola Fratoianni -di un cantiere innovativo e a suo modo rivoluzionario, perché rivoluziona la formazione che finora è percepita come inefficace e costosa. Noi non forniamo un programma di formazione dall'alto: oggi chiediamo a chi è sul campo di che cosa ha bisogno. Invertiamo il processo. Questo è un progetto costruito in sordina, ma che ha grandi possibilità. Non prevede elargizioni in denaro, ma fornisce competenze e know how. Speriamo che alla fine sia rovesciato il sistema della formazione e che sia una buona pratica da utilizzare per l'occupabilità".
L'obiettivo? Lo spiega Giuliana Trisorio Liuzzi, presidente dell'Arti: "Quello di rafforzare le competenze di chi fa impresa sul territorio pugliese incoraggiando la condivisione della conoscenza, l'apprendimento tra pari, lo scambio tra generazioni. Il sistema pubblico non deve solo premiare i migliori ma crearli con più interventi e azioni".
Nello staff della nuova iniziativa, Nicholas Caporusso che ha già fatto partire una sua start up negli anni scorsi accedendo ai programmi regionali. "L'ecosistema delle imprese nate con Bollenti Spiriti - ha detto - ha raggiunto la maturità in alcuni casi. Oggi chiediamo ai giovani imprenditori: cosa volete imparare per fare impresa? Da chi volete impararlo? E' un'iniziativa sperimentale che non prevede contributi in denaro, ma in competenze: si tratta infatti di un gruppo di acquisto di competenze, con testimonianze di storie di chi con il proprio talento già ce l'ha fatta e il mentoring, l'affiancamento di imprenditori con oltre 5 anni di esperienza accanto a chi è portatore di giovani idee".

Da "BariLive.it" del 04 luglio 2012

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Data Pubblicazione sul portale: 04 Luglio 2012
Fonte: BariLive.it
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa, Formazione, Lavoro e Formazione
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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