BARI - L'assessore regionale al Diritto allo studio, Alba Sasso ha risposto alle domande dei dottorandi assicurando che nei prossimi giorni la Regioni incontrerà i vertici delle Università pugliesi per la firma della convenzione che consentirà l'erogazione di un anticipo pari all'ottanta per cento dell'intero finanziamento.
Unica eccezione, l'Università di Bari che incontrerà l'assessore il 19 giugno, facendo quindi slittare anche l'erogazione delle borse di studio alla prima settimana di luglio.
Con una lettera aperta firmata da Antonio Giampietro (segretario barese dell'Adi) e Adelaide D'Auria (segretario nazionale Adi) i dottorandi pugliesi hanno chiesto un "chiarimento sui tempi di erogazione delle borse integrative per i dottorandi beneficiari del XXVII ciclo, al fine di fornire ai colleghi una risposta univoca e certa...circa il comportamento che la Regione Puglia intenderà assumere nei confronti delle Università pugliesi che non hanno sottoscritto il su citato protocollo d'intesa, e quali saranno invece le modalità di erogazione delle borse di studio per i colleghi del XXVII ciclo dell'Ateneo barese".
La Sasso specifica che le risorse del fondo sociale europeo utilizzare per l'erogazione delle borse non potranno invece essere utilizzate per i dottorandi dell'Università del Salento, per i quali la Regione "sta cercando il modo di finanziare le borse individuando i fondi da poter utilizzare e facendo i conti con il patto di stabilità".

Da "Bari Sera" del 17 giugno 2012 (pag. 6)       -