Nasce l'osservatorio pugliese sul lavoro nero

  Nasce, in Puglia, l'Osservatorio dell'economia sommersa (Ores), dotato di una piattaforma informatica che incrocerà i dati dei vari enti sulle aziende che hanno goduto di incentivi regionali o statali, per mirare i controlli contro il lavoro irregolare a seconda del fatturato, del numero di addetti e di vari altri indici immediatamente leggibili nel data base dell'Osservatorio.

L'istituzione dell'Osservatorio è prevista da un protocollo d'intesa che l'assessore regionale al lavoro, Marco Barbieri, ha firmato oggi con Direzione regionale del Lavoro, Inps, Inail e Agenzia entrate, nell'ambito delle attività per l'attuazione della legge 28/2006 contro il lavoro nero in Puglia.

"E' l'estensione - ha spiegato Barbieri - su base regionale della cabina di regia nazionale contro il lavoro nero presentata a Bari nei mesi scorsi dal Ministero. Il lavoro nero non è un problema solo di agricoltura e edilizia: l'aumento dei controlli, che saranno raffinati con l'istituzione dell'osservatorio ha consentito però l'aumento delle iscrizioni dei braccianti agricoli tra Foggia e Bari che aumentano di 2600 unità tra il 2005 e il 2006. Le cifre cominciano a dimostrare che dove c'è la lotta al lavoro nero, con il coordinamento delle forze e gli obblighi imposti dalla legge regionale che prevede anche la denuncia del rapporto di lavoro il giorno prima dell'inizio, emergono i lavoratori sommersi".

Tecnopolis, al costo di duecentomila euro, si occuperà della costruzione della piattaforma informatica che potrà essere interrogata e implementata da tutti gli enti. La Guardia di Finanza, con la quale si completerà una convenzione, potrà avere accesso ai dati che riguardano circa 23mila imprese pugliesi, quelle finanziate a vario titolo dalla Regione o dallo Stato negli anni dal 2000 fino ad oggi.

"La macchina è in moto - ha detto Barbieri - e darà i suoi frutti se continuerà la volontà politica che è mancata da parte degli altri governi". Alla conferenza stampa di oggi hanno partecipato anche il dottor Giovanni Di Monde, vicedirettore dell'Inps di Bari e il direttore dell'Inail regionale, dottor Alfredo Violante.       -          
 
Riferimenti (ALT+"D")
Data Pubblicazione sul portale: 24 Settembre 2007
Fonte: Portale della Regione Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Lavoro e Formazione
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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