Allo studio una strategia per lo sviluppo dell'Europa. Con la condivisione punto di forza fondamentale.
Secondo l'«Innovation Union ScoreBoard 2011», il rapporto di misura e monitoraggio dello sviluppo e la realizzazione degli obiettivi di innovazione e competitività in Europa, per identificare i punti di forza e le debolezze del sistema nei vari stati membri sono stati compiuti passi avanti in materia, anche se il gal da colmare nei confronti di Usa, Giappone e Corea del Sud è grande.
La maggiore criticità comunitaria in materia di innovazione - rileva il rapporto - è nel settore privato. Quando sono le imprese ad innovare si eleva il potenziale di crescita economica e sociale. le soluzioni auspicabili sono politiche di sostegno alla possibilità di impiego dei risultati della ricerca delle imprese.
L'«Innovation Union ScoreBoard 2011» definisce l'Italia un «innovatore moderato», posizionandolo nella classifica generale al 15° posto, ma con una buona media rispetto alla norma per l'innovazione nelle pmi: le piccole e medie imprese italiane che hanno introdotto innovazioni di prodotto e di processo sono pari al 35% in piena corrispondenza con il dato europeo. [...]

Da "Mezzogiorno Economia" del 28 maggio 2012 (pag. 10)

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