I ministri delle Finanze dell'UE e dello spazio euromediterraneo hanno concordato di creare una rete euromediterranea di esperti in finanze pubbliche, sabato 15 settembre durante una riunione informale a Porto.
La rete si prefiggerà di agevolare lo scambio di esperienze e di buone prassi sull'attuazione delle politiche di bilancio sane sulle due sponde del Mediterraneo. I ministri hanno anche discusso del modo di giungere a una crescita economica sostenibile e creatrice di posti di lavoro.
«Le nostre discussioni dimostrano che abbiamo delle sfide e che dobbiamo imparare gli uni dagli altri per l'attuazione delle riforme strutturali. Abbiamo ripetuto il nostro impegno di rafforzare il nostro partenariato per costruire uno spazio di pace, prosperità, stabilità e prosperità economica, nello spirito del processo di Barcellona" ha dichiarato Fernando Teixeira dos Santos, Presidente in funzione del Consiglio Ecofin.
Il commissario Almunia incaricato degli Affari economici e monetari, ha ritenuto che il proseguimento delle riforme strutturali è "valido per i paesi mediterranei dove la disoccupazione elevata, soprattutto nei giovani, è inaccettabile" ma anche per l'UE per via della sua popolazione che invecchia. Il rappresentante egizio si è congratulato dei risultati della riunione di Porto che ha aggiunto "una dimensione nuova e nuove sfide alle politiche di bilancio destinate alla promozione dei settori finanziari forti da ambo le sponde del Mediterraneo".
Spagna e Italia hanno per il resto proposto agli altri Stati membri dell'UE di associarsi alla loro iniziativa a favore del finanziamento delle PMI marocchine, tunisine, algerine ed egiziane       -