Cicolella: "Le donne di San Ferdinando reagiscano all'offensivo silenzio della comunità"
"Il silenzio di un'intera comunità può offendere e ferire più delle molestie sessuali subite da una lavoratrice licenziata per aver difeso la propria dignità". Rosa Cicolella esprime "convinta solidarietà" alla donna ed a suo marito licenziati dal titolare dell'impresa condannato, appunto, per molestie.

"Entrambi sono le ennesime vittime dell'arrogante abuso di una posizione di potere - continua la presidente della Commissione Pari Opportunità - comportamenti e atteggiamenti figli di una deprecabile subcultura che da tempo cerchiamo di estirpare da contesti che, purtroppo, affrontano con grande difficoltà il tema della parità di genere e del rispetto delle donne.
Mi appello proprio alla sensibilità delle donne di San Ferdinando, terra generosa e di grandi tradizioni civiche, politiche e sindacali - conclude Rosa Cicolella - affinché manifestino apertamente e pubblicamente il proprio orgoglioso dissenso e la affettuosa solidarietà umana a chi si vorrebbe emarginare per nascondere la propria vergogna".       -