UE: Migliorare la tutela dei lavoratori distaccati

Immagine associata al documento: UE: Migliorare la tutela dei lavoratori distaccati La tutela dei lavoratori e una concorrenza leale sono due aspetti strettamente legati del mercato unico dell'UE. Tuttavia, si è constatato che le condizioni di lavoro minime non sono sempre rispettate nell'UE per quanto concerne i lavoratori distaccati, che sono circa un milione. Per porre fine agli abusi di cui sono vittime i lavoratori che non godono appieno dei loro diritti per quanto riguarda, ad esempio, i salari o le ferie, in particolare nel settore della costruzione, la Commissione ha proposto un nuovo quadro normativo finalizzato a migliorare la tutela dei lavoratori distaccati temporaneamente all'estero.
La nuova proposta precisa le modalità di applicazione pratica delle norme che disciplinano il distacco dei lavoratori e rafforza le misure di vigilanza. Ciò consentirà di creare condizioni di concorrenza eque tra le imprese e di estromettere dal mercato quelle che non rispettano le norme.

Per dimostrare chiaramente che la libertà di sciopero dei lavoratori è un diritto al pari della libera prestazione di servizi, la Commissione ha proposto inoltre un nuovo regolamento che tiene conto della giurisprudenza esistente, particolarmente importante nel contesto della prestazione transfrontaliera dei servizi come nel caso dei lavoratori distaccati. Le due proposte mirano entrambe a favorire la creazione di posti di lavoro di qualità e ad incrementare la competitività dell'UE, adeguando e migliorando il funzionamento del mercato unico e salvaguardando al contempo i diritti dei lavoratori.

In particolare, la nuova direttiva:
  • fissa standard più elevati per l'informazione dei lavoratori e delle imprese sui rispettivi diritti e doveri;
  • stabilisce regole chiare riguardo alla cooperazione tra le autorità nazionali competenti in materia di distacco;
  • contiene disposizioni che permettono di migliorare l'applicazione della nozione di distacco e di intensificarne i controlli al fine di evitare la proliferazione di società fittizie che ricorrono al distacco dei lavoratori per eludere le norme nel campo della legislazione del lavoro;
  • definisce l'ambito di vigilanza e le responsabilità delle autorità nazionali competenti;
  • migliora la difesa dei diritti dei lavoratori, tra l'altro introducendo nel settore della costruzione il principio della responsabilità solidale relativamente alla retribuzione dei lavoratori distaccati e disposizioni sul trattamento delle denunce


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Data Pubblicazione sul portale: 22 Marzo 2012
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Lavoro e Formazione, Sportello Europa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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