Regione Puglia: una politica al femminile

Immagine associata al documento: Regione Puglia: una politica al femminile "Pensare" un bilancio comunale o regionale non in funzione della spesa complessiva ma delle ricadute che quelle scelte avranno sulle donne e sugli uomini: è una sfida impegnativa che vede la Regione Puglia in prima fila e che ha avuto già un primo esperimento al Comune di Bari.

Si è parlato di questo al workshop "Elementi per la predisposizione del bilancio di genere", secondo dei tre appuntamenti che l'Assessorato regionale alle Politiche Sociali dedica alla legge per le pari opportunità varata a marzo.

Molte le donne al pad. 152 della Fiera del Levante che hanno voluto capire come la legge puo' incidere positivamente per conciliare vita e lavoro, malgrado il tema tecnico.

"E' però un tema che puo' diventare uno strumento politico di lettura delle strategie attuate in relazione al tema delle pari opportunità" ha detto l'assessore al ramo Elena Gentile "anche se - ha continuato Giovanna Indiretto, coordinatrice per le pari opportunità all'ISFOL - "un bilancio non è mai neutro, non permette che vengano lette le ricadute sugli uomini e sulle donne delle risorse e delle politiche: questo significa, ad esempio, verificare su quale tipologia di famiglie si riflette la politica per gli asili nido, o capire come organizzare il flusso dei trasporti pubblici in rela zione agli spostamenti delle donne lavoratrici e/o madri."

La legge reg. 7/2007 sulle pari opportunità dedica una sezione alle azioni di genere, cioè all'applicazione del principio delle pari opportunità in tutti i principali atti regionali, compresi i bilanci; in questo la Consulta regionale Femminile ha un ruolo fondamentale perchè offre per la prima volta una lettura contemporaneamente pubblica e privata della vita della donna, come hanno ricordato la presidente Mariella Fanelli Carrieri e la consigliera regionale di parità Teresa Zaccaria. Nata nell'80 e formata da 76 rappresentanti di partiti, associazioni, sindacati, la Consulta ha contribuito all'integrazione e alla modifica di diversi provvedimenti; e grazie alla legge 7 è stata inserita nel Centro risorse, col compito di fare da cerniera tra la vita sociale e il territorio. Quella pugliese è un'interessante esperienza basata su sperimentazioni a livello locale e in controtendenza rispetto all'UE, e anche in Puglia la realizzazione di bilanci di genere che sta monitorando se l'Amministrazione comunale procede verso un sistema di pari opportunità.       -          
 
Riferimenti (ALT+"D")
Data Pubblicazione sul portale: 13 Settembre 2007
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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