Si è svolta il 21 febbraio, presso il Parlamentino del Ministero dello Sviluppo Economico la Conferenza dei servizi sulla sicurezza dei prodotti, per fare il punto con le altre autorità nazionali competenti sulla vigilanza del mercato (Ministero della Salute, del Lavoro, delle Infrastrutture e Trasporti, Guardi di finanza , Unioncamere, Dogane) su quanto previsto dal Regolamento 765/2008, art. 18 par 5, che stabilisce l'elaborazione di un programma nazionale di sorveglianza del mercato da parte degli stati membri.

Durante la conferenza sono state illustrate le novità del Regolamento, in particolare il confronto si è focalizzato sull'obbligatorietà dei paesi membri a mettere in atto la vigilanza sui prodotti. Imminenti, quindi, le azioni da perseguire:

• maggiore sinergia tra autorità competenti, mediante un dialogo continuo per meglio definire competenze e per implementare la cooperazione amministrativa anche nell'ambito della vigilanza;
• realizzare strategie armonizzate - individuate dal gruppo Senior official Group della sorveglianza del mercato della Dg enterprise - per l'elaborazione dei programmi nazionali di vigilanza, che permettano anche il confronto sull'efficacia della sorveglianza a livello Eu, attraverso specifici indicatori.

L'attività di controllo che il ministero, amministrazione capofila, sta realizzando insieme alle altre autorità italiane, si applica a tutti i prodotti sia professionali che destinati ai consumatori finale, con l'obiettivo di estendere la vigilanza al maggior numero di settori e categorie merceologiche.

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