Gentile: arriva la modifica della legge sui Pugliesi nel Mondo

Immagine associata al documento: Gentile: arriva la modifica della legge sui Pugliesi nel Mondo In occasione dell'approvazione da parte della Giunta regionale del Disegno di Legge finalizzato a modificare la Legge Regionale "Interventi a favore dei Pugliesi nel Mondo", l'assessore Elena Gentile dichiara quanto segue: "L'istituzione della Fondazione "Casa Puglia" fa parte di una più ampia strategia fortemente innovativa, finalizzata al coinvolgimento di una pluralità di soggetti sotto un unico tetto, in una ideale "casa", Casa Puglia appunto, che metta in stretto contatto le istituzioni regionali ed il network delle comunità di Pugliesi nel Mondo con il variegato e dinamico contesto produttivo, culturale e turistico pugliese. Con la creazione di questa Fondazione si rinnova la sfida di coniugare le politiche rivolte ai Pugliesi nel Mondo con le politiche di sviluppo, in modo che quel ricchissimo patrimonio rappresentato dai tantissimi pugliesi residenti fuori regione si trasformi da una potenziale perdita di capitale umano in un reale arricchimento di capitale sociale.
Siamo pronti, così, a valorizzare le importanti risorse destinate alla promozione dei prodotti d'eccellenza dell'enogastromia, della moda, della meccanica ma anche del turismo, del cinema, della musica made in Puglia. La nuova sfida è quella di trasformare le comunità di Pugliesi nel mondo in una fitta rete di ambasciate della nostra regione all'estero, affinché questo network diventi il canale privilegiato dell'internazionalizzazione con ricadute positive sull'intero sistema Puglia". "Inoltre - continua la Gentile - per dare continuità d'azione e garantire il pieno svolgimento del proprio ruolo istituzionale, la durata in carica del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo diventerà di 5 anni a partire dalla data del sua nomina da parte del Presidente della Giunta regionale. Allo stesso tempo, al fine di snellire le pratiche per l'adesione alla rete dei Pugliesi nel Mondo e di promuovere l'allargamento della stessa, sarà ridotto a 12 mesi il periodo che intercorre tra la nascita di una associazione e la possibilità di presentare domanda di iscrizione all'Albo regionale delle Associazioni. L'assessore conclude di illustrare le innovazioni derivanti da questa modifica normativa dichiarando che "una delle nostre nuove mission è quella di mantenere un rapporto importante con i tanti giovani che decidono di mettersi alla prova, soprattutto nelle principali città europee, cercando di capitalizzare l'alta formazione e la professionalità di cui sono portatori in contesti particolarmente dinamici e sviluppati.
Perciò l'età anagrafica per l'individuazione delle associazioni giovanili di Pugliesi nel Mondo passerà dai 28 ai 35 anni, uniformandoci di fatto con i parametri nazionali attualmente vigenti per le politiche giovanili. E' l'attuazione operativa di quanto discusso e deliberato 20 giorni fa durante la seduta di insediamento del CGPM. Un provvedimento coerente, per cui auspichiamo una celere approvazione in consiglio regionale, che contribuisce a realizzare 3 obiettivi concreti: piu' continuita' e meno costi per il CGPM, piu' spazio per i giovani, piu' valorizzazione delle energie economiche e sociali che la rete dei pugliesi residenti all'estero esprime Queste modifiche rappresentano solo il primo passo nella direzione di una normativa innovativa e più rispondente al mutare delle esigenze.
È in atto un processo cruciale per cui si è resa indispensabile l'istituzione di un'apposita Commissione all'interno del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo denominata "Legislazione Regionale" e formata da 5 componenti nominati tra i membri del CGPM, a cui saranno affidati lo studio e lo sviluppo delle nuove prospettive normative".

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Data Pubblicazione sul portale: 24 Novembre 2011
Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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