Confcommercio-Imprese per l'Italia ha ospitato una giornata di informazione, approfondimento e dibattito sull'Agenda Digitale europea, iniziativa lanciata dalla Commissione Europea il 19 maggio 2010 per accelerare la diffusione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) e per sfruttare i vantaggi del mercato unico digitale per cittadini e imprese. Nel suo intervento, il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha evidenziato che "le nuove tecnologie costituiscono un fattore fondamentale di supporto alla crescita e il benessere futuro arriverà dall'innovazione".
L'Agenda digitale europea, secondo Sangalli, "è di stimolo per conseguire l'obiettivo di una società dell'informazione di pari livello rispetto a quella di altri Paesi (soprattutto a Stati Uniti e Giappone) che meglio di noi, finora, hanno saputo utilizzare l'Ict a vantaggio delle proprie economie''.

In particolare, l'Italia ''ha bisogno di migliorare il commercio online e la velocità di Internet'', ha spiegato Lucio Battistotti, rappresentante italiano della Commissione Europea, precisando che "la debolezza dell'Italia è una carenza delle competenze digitali". Quindi, bisognerebbe ''investire di più' nella formazione''.       -