"Se la Puglia è la seconda regione per investimenti in ricerca pubblica, è, però, una delle ultime nella ricerca privata. C'è bisogno di un maggiore grado di consapevolezza delle aziende, sulle potenzialità che può offrire una svolta in termini di innovazione e trasferimento mediati dalla formazione professionale, e manageriale. Il piano straordinario per il lavoro lanciato dalla Regione, con 340 milioni di fondi stanziati cerca di promuovere, in un'ottica di sistema tra pubblico e privato, l'assorbimento professionale dei giovani altamente professionalizzati, come la ricerca e la formazione, all'interno delle aziende". Così il vicepresidente della Regione, Loredana Capone. [...]

Da "Puglia - Quotidiano di vita regionale" del 18 settembre 2011 (pag. II)

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