Dote occupazionale. La Gentile risponde a Forte

Immagine associata al documento: Dote occupazionale. La Gentile risponde a Forte "Stupiscono non poco le parole del segretario generale della Cgil Puglia Giovanni Forte in merito ad alcuni aspetti della questione occupazionale in Puglia. In particolare, quello relativo al bando sulla Dote occupazionale che, voglio ricordare, è stato approvato fino all'ultimo dettaglio dalla Cgil che fa parte della Cabina di Regia del Piano straordinario per il lavoro in Puglia".
Lo ha detto l'assessore al Welfare della Regione Puglia Elena Gentile rispondendo alle dichiarazioni del segretario generale della Cgil Puglia Giovanni Forte in merito alla dote occupazionale.

"I dati della Dote occupazionale non risultano essere quelli citati dal segretario della Cgil Puglia - ha continuato la Gentile - le richieste di assunzione infatti sono 1.777, di cui 739 destinati alle donne, 656 ai disoccupati, 283 agli inoccupati, 88 ai disabili e 11 agli immigrati. Quanto ai contratti non è vero che più di mille richieste sono nei call center come affermato da Forte.

Scendendo nei dettagli che il sistema informatizzato di accesso al bando ci permette di vedere, al contratto "Telecomunicazioni" che include i call center appartengono 566 richieste, di queste circa 400 appartengono ai call center. Dunque è evidente che non si tratta del 90%, ma al massimo del 22%. Le assunzioni richieste riguardano 52 tipologie differenti di contratto, dunque i settori più svariati. Per citare i principali: "Commercio e terziario Confcommercio", "Logistica, trasporto merci e spedizione", "Metalmeccanici Confindustria", "Cooperative sociali", "Commercio cooperative di consumo", "Edilizia Confindustria", "Centri elaborazione dati", "Metalmeccanici Confapi" e così via dicendo.

Per i lavoratori interessati, la Dote occupazionale - è importante ricordarlo - prevede assunzioni a tempo indeterminato e nel caso di interruzione del contratto entro 36 mesi, la revoca del contributo, dunque un'opportunità reale di buona occupazione.
Detto questo, la Cgil, che è presente all'interno della Cabina di Regia, partecipa attivamente alle scelte. Dai nostri verbali risulta che questa sigla è stata sempre presente a tutti gli incontri della Cabina di Regia nel corso dei quali è stato approvato lo schema della Dote occupazionale. Per riprendere, uno per uno, i posti di lavoro persi a causa della crisi globale, sarebbe opportuno una maggiore collaborazione piuttosto che giudizi affrettati".
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Data Pubblicazione sul portale: 02 Settembre 2011
Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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