La Commissione europea ha approvato una serie di misure che dovrebbero dare un considerevole contributo ai fini della ripresa delle economie dell'Ue in maggiori difficoltà. La proposta è quella di consentire a sei paesi di contribuire in una proporzione inferiore al cofinanziamento di progetti nell'Ue. I sei paesi in questione sono la Grecia, l'Irlanda, il Portogallo, la Romania, la Lettonia e l'Ungheria alle quali la Commissione accorderà sulla base dei fondi Ue un aiuto finanziario supplementare indispensabile per sostenere progetti destinati a stimolare in ciascuno di questi stati la crescita e la competitività.
In questo modo i paesi potranno ridurre il loro contributo al finanziamento in un momento in cui i loro bilanci nazionali sono pesantemente sollecitati e programmi che erano rimasti in attesa di esecuzione per mancanza di finanziamento nazionale potranno essere lanciati. La Commissione chiederà al Consiglio ed al Parlamento europeo di adottare la proposta secondo una procedura legislativa accelerata entro la fine del 2011 affinchè i progetti possano essere lanciati il prima possibile.       -