Manovra: i commenti di Vendola, Caldoro e Tondo

Immagine associata al documento: Manovra: i commenti di Vendola, Caldoro e Tondo "Questa manovra si concentra su quella parte del Paese che ha già dato tutto quello che poteva pagare. I ceti medi e bassi escono stritolati e l'idea e' che si sia messa in campo una medicina che ucciderà il malato". Così il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, al termine dell'incontro del 13 luglio con il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, Anci, Upi e Regioni sulla manovra. "Siamo ad un passaggio drammatico durante il quale si fa fatica a calcolare con precisione le conseguenze della manovra su ceti popolari e famiglie- ha spiegato Vendola- Noi resteremo come curatori fallimentari di enti che non potranno piu' soddisfare, non le richieste effimere, ma i diritti fondamentali come salute e mobilita".
Secondo il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro "in questi anni le varie manovre del governo hanno pesato soprattutto sulle regioni. Si tratta di un peso enorme che continua anche in questa manovra e questa è un'evidenza". Caldoro ha tuttavia sottolineato: "ci rendiamo conto che c'è un momento di responsabilità di tutti e abbiamo fatto delle proposte compatibili con i saldi di bilancio che in questo momento vanno assolutamente difesi". Per il Presidente della Campania "è evidente che la manovra deve essere ben equilibrata" anche se, ha osservato poi, "vi e' l'esigenza di chiudere la manovra in tempi rapidi perche' la sofferenza non solo dei mercati ma dell'economia complessiva e' tale che bisogna dare una risposta immediata".

Su un aspetto particolare si sofferma invece il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo. ''Vi e' un impegno del Governo a stralciare dalla manovra la norma che prevedeva un limite massimo dell'1 per cento per la quota di ammortamento sui beni gratuitamente devolvibili, un meccanismo che avrebbe rischiato di compromettere il piano finanziario per la realizzazione della terza corsia dell'autostrada A4 Trieste-Venezia e altri investimenti in grandi opere pubbliche''. Lo ha assicurato il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli all'assessore regionale alle Finanze Sandra Savino, a margine della riunione sulla manovra con i rappresentanti delle Regioni. Il presidente Renzo Tondo ha espresso soddisfazione per l'impegno assunto, frutto di una proficua azione condotta dal sistema delle Regioni, all'interno del quale il Friuli Venezia Giulia ha svolto un ruolo da protagonista, permettendo in tempi molto stretti un confronto e un'opera di concertazione con il Governo. La Regione Friuli Venezia Giulia aveva infatti segnalato tempestivamente sia alla presidenza del Consiglio, sia a tutti i ministri interessati, i gravi danni che l'adozione di questa norma sugli ammortamenti avrebbe causato.       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 14 Luglio 2011
Fonte: Regioni.it - Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 75 volte