Il Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha convocato per mercoled 22 giugno i rappresentanti dei lavoratori e delle imprese ad una riunione sul Testo Unico sull'Apprendistato. Lo fa sapere lo stesso ministro con una nota. La riunione si terra' alle 16.00 nella sede del ministero di Via Flavia. L'argomento � stato anche iscritto, dal Ministro Raffaele Fitto, all'ordine del Giorno della Conferenza Stato-Regioni in programma per il 23 giugno (vedi notizia precedente).
Il confronto non appare per� "in discesa" . Le Regioni stanno infatti vagliando la riforma dell'apprendistato e gli assessori del Lavoro - come riportato dall'Agenzia Dire - hanno elaborato una lunga serie di emendamenti che riguardano tutti gli articoli della bozza elaborata dal ministro Maurizio Sacconi. Gli amministratori regionali torneranno per� a riunirsi anche nei prossimi giorni confrontando le loro proposte di modifica con le parti sociali. "Si lavora per migliorare il testo", riferisce Gianfranco Simoncini, Assessore della Regione Toscana e coordinatore della Commissione e Lavoro della Conferenza delle Regioni. "Discuteremo con le parti sociali i nostri emendamenti, alcuni sono stati gi� concordati con il governo, per arrivare ad un testo di piena soddisfazione". Le modifiche alla bozza Sacconi riguardano una maggiore chiarezza delle rispettive competenze (tra Regioni e Stato) e l'eliminazione del riferimento alla partecipazione finanziaria delle regioni ("Non ci possono essere obblighi per le regioni", precisa Simoncini). Gli assessori regionali poi chiedono che l'apprendistato per la qualifica professionale (una delle tre forme previste) sia applicabile ai giovani fino a un massimo di 25 anni e non 29 anni come propone Sacconi e abbia una durata massima di 5 anni nell'artigianato. "Resta aperto il tema - riferisce infine Simoncini - del monte ore della formazione trasversale".       -