Le Regioni hanno espresso una posizione unanime in tema di energie rinnovabili; e oggi, nel corso della conferenza Stato-Regioni, proporranno al Governo due emendamenti ''per correggere il decreto che si fondano su due principi particolari'': lo ha riferito il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, al termine di una seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni. Sul fronte complesso delle energie rinnovabili, le Regioni sollecitano il Governo ''a salvaguardare gli investimenti in corso, che è il vero problema di questa vicenda perchè riteniamo che vadano garantiti gli investimenti per la produzione e, allo stesso tempo, vada salvaguardata una filiera importante del nostro Paese, che ha grandi potenzialità''. Altra richiesta sollecitata dalle Regioni, ha detto ancora Errani, riguarda ''la valorizzazione di tutto il settore, seguendo l'idea di un percorso che preveda anche un decalage degli incentivi, ma che contestualmente si faccia crescere il complesso degli investimenti nel fotovoltaico''. Errani ha poi sottolineato l'importanza delle energie rinnovabili, che a suo dire deve crescere di pari passo con un processo di bonifica dall'amianto, ''e dico questo significativamente nella giornata mondiale che si celebra oggi sulle problematiche relative all'amianto''. Sul fronte delle rinnovabili, ho ricordato Errani, con il Governo finora si è tenuto soltanto un incontro di tipo tecnico.       -