Botta e risposta distanza fra Euprepio Curto, vicepresidente dei consiglieri regionali Udc, e Loredana Capone, vicepresidente della Regione e assessore allo Sviluppo economico. Al centro delle attenzioni, le energie rinnovabili. "Mentre la V^ Commissione consiliare esamina le proposte coordinate in materia di energia, fra le quali spicca quella sull'anagrafe degli impianti eolici e fotovoltaici, la vicepresidente Capone, con dubbio stile politico, cerca di svuotarne le finalità attraverso l'attivazione di un censimento che appare più simile a un registro di protocollo che ad un sistema capace di contrastare adeguatamente l'eventuale utilizzo di capitali sporchi nel business delle energie rinnovabili". A dichiararlo è Curto, primo firmatario di un disegno di legge, presentato dall'Udc, finalizzato a prevenire e scoraggiare l'uso di capitali illeciti nella realizzazione e gestione degli impianti eolici e fotovoltaici. Puntuale la replica di Capone:"Siamo assolutamente d'accordo con il consigliere Curto quando ribadisce la necessità di portare in Consiglio la questione dell'anagrafe. Non si comprendono tuttavia gli attacchi nei confronti di un atto amministrativo, quale quello del censimento degli impianti, che scaturisce da un'intesa tra Regione Puglia, Anci e Upi. Per quanto ci riguarda, non solo condividiamo il disegno di legge, ma auspichiamo che il Consiglio proceda alla sua attuazione nel più breve tempo possibile. In attesa, per avere contezza della situazione, abbiamo dovuto avviare il censimento".

Da "Nuovo Quotidiano di Puglia" del 19 aprile 2011 (pag. V)       -