Per regolarizzare la corsa al fotovoltaico la Regione mette un paletto, creando l'anagrafe degli impianti da fonti rinnovabili. La Regione ha puntato da tempo sulle fonti rinnovabili, e ora vuole normalizzare la situazione, mappando l'intero territorio alla luce delle autorizzazioni rilasciate e da rilasciare sul fotovoltaico. Come ben noto la valutazione di impatto ambientale scatta per richieste superiori ai cinque megawatt, il rischio è quindi, come spiega il Presidente della Regione, Nichi Vendola "la compravendita delle Dia, con grandi gruppi interessati ad acquistare Dia senza autorizzazione che vanno così a cumularsi".[...]

Da "Bari Sera" del 15 marzo 2011 (pag. VI)       -