Il Governo non potrà costruire centrali nucleari senza il parere della Regione interessata. La Corte Costituzionale pianta un ulteriore paletto sulla strada del ritorno all'atomo. Accogliendo le obiezioni sollevate in un ricorso da Puglia, Toscana ed Emilia Romagna, i giudici della Consulta hanno dichiarato l'illegittimità dell'articolo 4 del decreto attuativo della legge delega. La parte censurata è quella in cui non si prevede che la Regione, prima dell'intesa con la Conferenza unificata, possa esprimere il proprio parere sul rilascio dell'autorizzazione unica per la costruzione e l'esercizio degli impianti nucleari.[…]
Da "La Repubblica Bari" del 3 febbraio 2011 (pag. II) - |