Bentornata tra noi, Ingrid Betancort Mi piace pensare che a volte le belle notizie siano segnali. Segnali che qualcosa possa cambiare. Segnali sono anche stupende figure di donne che appaiono sulla scena pubblica per farci capire che nulla è perduto. Che i nostri riferimenti culturali non si debbano esaurire nella triste iconografia rappresentata da veline velone tronisti, ed altra simile umanità. Donne che dedicano il loro tempo, il loro pensiero, le loro energie per un progetto, una idea, una intuizione che ci cambia la vita. E lo fanno perché sanno che va fatto, senza tornaconti, senza monetizzazioni e, spesso, senza tante illusioni. Ma va fatto ed il loro impegno è la forza di tutte noi. Donne scienziate che lavorano senza riconoscimenti, donne in politica senza potere. Donne nel mondo che offrono solidarietà ed accoglienza, donne che cercano di inventarsi percorsi difficili tra maternità ed impegno. Donne che si svegliano presto la mattina per affrontare giornate difficili ma con la volontà di esserci e di contare. Donne che pensano di poter cambiare il mondo e che a volte ci riescono. Un Bentornata tra noi ad Ingrid Betancourt, meravigliosa figura di donna che neanche una devastante prigionia è riuscita a sconfiggere, con una straordinaria famiglia che l'ha sempre sostenuta ed amata . Come l'abbiamo e l'amiamo tutte noi! Magda Terrevoli       -