"Fuori dalle nostre stanze, fuori dai nostri palazzi, c'è una generazione appesa al vuoto, senza prospettiva di futuro e di lavoro. SI rischia il cortocircuito". Con questo viatico, il governatore Nichi Vendola, ieri, ha aperto il confronto in Regione con i rappresentanti delle categorie datoriali (Confindustria, Confapi, Claai, Cna, Confartigianato, Confcooperative, Unci, Cia, Coldiretti, Copagri, Confcommercio, Confesercenti, Abi e Federazione regionale agricoltori) sul Piano straordinario per il lavoro, già approvato dalla giunta. Da tutti, ha ottenuto un sostanziale via libera e la promessa di collaborazione, a partire da Confindustria Puglia.
"Quando le famiglie si impoveriscono e le giovani generazioni non possono guardare al futuro, allora, è bene che tutti si ingegnino a trovare soluzioni: come costruire un rapporto tra domanda e offerta di lavoro, come far riprendere fiato all'economia e, soprattutto, come fare a rideterminare una prospettiva di lavoro per i giovani".[...]
Da "Corriere del Mezzogiorno" del 20 gennaio 2011 (pag.II) - |