Scoperto in Puglia un modo per individuare la provenienza delle polveri sottili. La ricerca, finanziata dalla Regione, è stata condotta dal dipartimento di Chimica dell'Università di Bari e dal dipartimento di Fisica dell'Università del Salento, in collaborazione con due imprese: la Lenviros e la FAI Instruments, azienda italiana leader nello sviluppo di strumentazione per il rilevamento dell'inquinamento atmosferico. Le polveri sottili, chiamate tecnicamente "particolato atmosferico" (PM), costituiscono fonte di inquinamento atmosferico, motivo per cui la qualità presente nell'aria non deve superare determinati standard imposti dall'Unione Europea.[...]

Da "Corriere del Mezzogiorno" del 3 dicembre 2010 (pag.XIX)       -