Senza la Puglia sarebbe peggio. Lo spiegava il segretario della Cgil, Giovanni Forte: "Il governo Berlusconi è assente". Le società hanno l'acqua alla gola e almeno 7mila lavoratori è come se fossero in rianimazione, rischiano cioè di tirare le cuoia da un momento all'altro. Ecco perché la Regione "tappa la falle", raccontava l'altro giorno lo stesso Forte, che non si nascondeva un pericolo grande così: e se fossero soltanto "gocce nel mare della disperazione"? il presidente di Confindustria Bari Alessandro Laterza, non ha dubbi: "Non siamo ancora fuori dalla tempesta". Il barometro della ripresa segna bello stabile per quanto riguarda l'export - più 20% nei primi sei mesi - ma niente di più. Laterza conferma questa "tendenza positiva" tuttavia, avverte, "non dobbiamo farci illusioni". Perché? E' colpa del "sensibile aumento delle ore di cassa integrazione nel 2010. Questo ci dice che perdurano le difficoltà". Si, insomma, che "la situazione è complessa". Per saperne di più bisogna andare a spulciare tra le "politiche regionali a favore delle imprese". La cifra messa nel piatto per quest'anno dal rivoluzionario gentile, è di tutto rispetto: 1 miliardo di euro, esattamente 978,7 milioni.[…]

Da "La Repubblica Bari" del 28 ottobre 2010 (pag. V)       -