Un francobollo liscio e scuro, sulla cui superficie ci sono minuscoli rettangoli fatti di strisce d'oro, e due dischetti d'argento: è il diamante artificiale realizzato dall'Università di Bari. Servirà a misurare l'intensità dei raggio Ultravioletti e di quelli X e Gamma. Il suo impiego spazia da quello industriale a quello medico e estetico. Il progetto nasce dalla collaborazione con l'assessorato allo Sviluppo economico della Regione Puglia, che ha finanziato la realizzazione del diamante con 1.961.200 euro.[...]
Da "Nuovo Quotidiano di Puglia" del 17 aprile 2009 (pag. VI)
Scarica l'articolo integrale in .pdf - [
Scarica .pdf - 117 Kb][
Apri .pdf ]