La Gazzetta del Mezzogiorno - Aziende più ritardatarie nei pagamenti ai fornitori ma la Puglia si distingue

Immagine associata al documento: La Gazzetta del Mezzogiorno - Aziende più ritardatarie nei pagamenti ai fornitori ma la Puglia si distingue Dal 2007 ad oggi la percentuale dei "buoni pagatori", ovvero delle imprese italiane puntuali nei pagamenti con i propri fornitori, è scesa di circa il 10%. Un dato a conferma delle difficoltà che da mesi stanno vivendo le aziende, schiacciate dalla crisi economica, ma che - nel quadro generale delle difficoltà - conferma le resistenze del sistema pugliese ai venti di crisi.
La fotografia della situazione dei pagamenti la fornisce il recente Report (Osservatorio sull'andamento dei pagamenti aziendali in Italia) messo a punto da Cribis D&B, società specializzata nella business information e nata dall'alleanza tra CRIF, gruppo leader nei sistemi di informazioni creditizie e di supporto decisionale, e D&B Italia.
La Puglia, infatti, si distingue dal resto del Sud con una maggiore puntualità dei pagamenti: a fronte di una media del 36,6% delle imprese del Mezzogiorno che pagano alla scadenza, nella regione la quota sale al 41,1%, con un tasso inferiore (36,4% a fronte del 39,2%) tra le imprese che versano le spettanze ai fornitori nei successivi 30 giorni.
La quota delle aziende che pagano nell'arco di 1-2 mesi è invece dell'11,1% (a fronte del 12,8%) medio nel Sud) e si riduce al 5,9% per quelle aziende che ci impiegano dai 2 ai 3 mesi (7,3%) nel Sud). Più virtuosa , ma di poco, la Puglia lo è anche nella fascia di aziende che pagano i fornitori tra i 90 e i 120 giorni (3% contro il 3,2% del Sud), così come tra quelle che superano i 4 mesi (2,2% a fronte di una media del 2,6%).[…]

Da "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 30 aprile 2010 (pag. XXI)       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 30 Aprile 2010
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
Aree Tematiche: Rassegna Stampa, Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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