«Fon.Coop intende, con l'iniziativa appena approvata, contribuire a creare una cultura della sicurezza sul lavoro. Il tema, come è noto, suscita vasto allarme fra le organizzazioni imprenditoriali e sindacali; negli ultimi mesi più volte lo stesso Presidente della Repubblica ha avvertito la necessità di richiamare l'attenzione delle forze sociali sul tema e recentemente il Governo ha approvato un disegno di legge delega che si propone di riformare l'intera normativa. Si tratta di un tema che vede sia le organizzazioni datoriali che quelle sindacali ugualmente interessate e impegnate ad aumentare standard di sicurezza e a creare sani ambienti di lavoro.

Naturalmente il tema è vasto e va affrontato anche con altre incisive misure a partire dai controlli pubblici. Il mestiere di Fon.Coop è comunque quello di finanziare la formazione continua concertata in azienda e su questo terreno intende offrire il proprio contributo. In particolare ci pare importante aver deciso di finanziare iniziative che esulano dalla formazione obbligatoria per legge che va comunque fatta; crediamo in questo modo di incentivare iniziative aggiuntive e di vasto impatto. Nei prossimi mesi valuteremo l'andamento delle richieste e siamo pronti ad aumentare l'impegno economico su questo terreno». Così il Presidente del Fondo Giacomo Ruggieri e il Vice Presidente Paolo Carcassi in merito all'Avviso 7, l'iniziativa del Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua nelle Imprese Cooperative (costituito da Agci, Confcooperative e Legacoop e Cgil, Cisl e Uil) che prevede il finanziamento di due milioni di euro per piani di formazione continua dedicati alla cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro. Se ne parlerà il 6 giugno prossimo nel corso di una conferenza stampa a Roma, alle 11, nella Biblioteca del Cnel in via Lubin 2. All'incontro interverrà il sottosegretario al Ministero del Lavoro, Antonio Montanino.

Conoscere i rischi e diffondere le pratiche di sicurezza è uno dei principali obiettivi dell'Avviso 7 che finanzierà piani aziendali, pluriaziendali e settoriali concordati fra le parti che pongano al centro dell'azione formativa, tra gli altri punti, la salute sui luoghi di lavoro, con la relativa valutazione dei rischi lavorativi, l'individuazione di misure di prevenzione e di protezione, l'informazione e la formazione alla sicurezza dei soggetti preposti e dei lavoratori tutti. Tematiche che dovranno essere sviluppate al di fuori della formazione obbligatoriamente prevista dalla Legge 626/94 e s.m.i. L'Avviso resta aperto fino ad esaurimento risorse.

Sono circa 9mila le imprese che aderiscono a Fon.Coop. Si tratta prevalentemente di cooperative di medio-piccole dimensioni che vedono coinvolti oltre 350mila lavoratori. Sinora, ammonta al 30% la percentuale di contributi erogati per piani formativi destinati a piccole e medie imprese dedicati specificamente alla formazione alla sicurezza sul lavoro.       -