La quota dei servizi sul valore aggiunto nominale è pari al 71% in Italia, che si colloca così al nono posto fra i paesi dell'Ue-15. Lo rileva il Rapporto 'Crescita e produttività nei servizi', curato dal Centre of economic and international studies (Ceis) per l'European service economic forum (Esef).
''L'Italia è specializzata più degli altri paesi in settori tradizionali dei servizi come quello della distribuzione commerciale e dei trasporti, nei quali si riscontra tuttavia un'elevata produttività oraria del lavoro, mentre è particolarmente debole nel settore dell'intermediazione finanziaria, sia in termini di prodotto sia in termini di produttività, e nell'espansione dei servizi alle imprese'', afferma il rapporto, evidenziando come ''negli Stati Uniti la quota dei servizi sul valore aggiunto nominale totale dell'economia ha raggiunto, secondo i dati più recenti, il 79% mentre in Europa ha superato di poco il 71%. In Italia la quota dei servizi sul valore aggiunto nominale totale dell'economia rappresenta il 71% mentre la quota sul totale degli occupati rappresenta il 74%. Tuttavia paesi come la Francia, il Belgio e la Gran Bretagna sono vicini ai livelli Usa. In termini di quota sul valore aggiunto nominale dell'intera economia l'Italia si pone al nono posto fra i paesi dell'Ue-15''. La produttività oraria del lavoro nelle imprese dei servizi, misurata come prodotto per ora lavorata, è in Italia non inferiore rispetto ai principali paesi europei - aggiunge il Rapporto -, tranne che in alcuni settori (particolarmente nell'intermediazione finanziaria e nella pubblica amministrazione). ''Tuttavia va rilevato che la produttività per occupato in termini di valore aggiunto è in Italia inferiore alla media dell'Unione Europea e di molto inferiore, circa un terzo in meno, rispetto a Francia, Germania e Gran Bretagna'', prosegue il Rapporto, secondo il quale l'Italia risulta indietro nel settore dei servizi 'finanza, assicurazioni, servizi immobiliari e servizi alle imprese'. ''Il divario di produttività a sfavore dell'Italia è tuttavia concentrato nel settore dell'intermediazione finanziaria, mentre sono simili le produttività nei sotto settori dei servizi alle imprese''. - |