Proposta di Direttiva della Commissione Europea

  La Commissione Europea ha adottato in data 16 maggio la Proposta di Direttiva sulle Sanzioni contro i Datori di Lavoro di Cittadini di Paesi Terzi in Posizione Irregolare.
La Commissione europea č decisa a contrastare il fattore di richiamo dell'immigrazione clandestina rappresentato dai datori di lavoro che offrono impiego illegale. La proposta si inserisce nella politica europea globale di migrazione che sostiene l'immigrazione legale, combatte quella irregolare, sviluppa la cooperazione con i paesi terzi e lavora in sinergia con l'Agenda per lo sviluppo.
Secondo valutazioni recenti gli immigrati irregolari nell'UE sarebbero fra i 4,5 e gli 8 milioni, con un aumento stimato fra i 350.000 e i 500.000 all'anno. Si calcola che fra il 7% e il 16% del PIL dell'UE provenga dall'economia sommersa, anche se non interamente dal lavoro dei clandestini. L'edilizia, l'agricoltura, i lavori domestici, i servizi di pulizia, di catering e altri servizi alberghieri sono i settori economici pių inclini al ricorso al lavoro sommerso in generale, e di particolare interesse per gli immigrati irregolari. Sanzioni e controlli nei confronti dei datori di lavoro di manodopera irregolare sono al centro della proposta di Direttiva della Commissione.       - [Scarica  .doc  - 45 Kb][Apri   .doc ]       
 
Gli Allegati (ALT+"D")
Data Pubblicazione sul portale: 23 Maggio 2007
Fonte: Commissione Europea
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Sportello Europa
Redazione: Redazione Uffici Bruxelles
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