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Newsletter Sistema Puglia Num. 112 di Novembre 2009

La buona governance fattore essenziale per crescita e occupazione

Immagine associata al documento: In occasione della conferenza preliminare al vertice del Comitato Economico e Sociale Europeo sulla "Strategia di Lisbona post 2010 - una via per uscire dalla crisi" tenutasi giovedì 29 ottobre a Bruxelles. Il ministro svedese degli affari europei Cecilia Malmström ha evocato una serie di aspetti da concretizzare per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici e della crisi finanziaria e le loro conseguenze sull'occupazione. Come il presidente del Consiglio Fredrik Reinfeldt più tardi in giornata, Cecilia Malmström ha chiesto di formulare "un mandato europeo chiaro e un accordo internazionale" a Copenaghen sulla questione del cambiamento climatico e di "trasformare l'economia in un'economia eco-efficiente, cioè che emetta poco carbonio". "Se saremo artefici di questi progressi, saremo non soltanto vincenti bensì anche all'avanguardia in queste tecnologie", ha dichiarato.
Osservando che la crisi economica ha anche mostrato le carenze della Strategia di Lisbona, il ministro ha ritenuto che "bisogna fare meglio e in modo più intelligente!". La maggiore carenza della Strategia di Lisbona, sono i difetti della sua attuazione. È per questo che Cecilia Malmström insiste sulla necessità di "creare un quadro comune", nel quale Stati membri e operatori regionali e locali nonché le parti sociali lavorino in modo concertato. Le decisioni politiche prese a Bruxelles devono concretizzarsi ai livelli locali e regionali, da cui l'importanza di una buona governance.
Il grande dibattito sulla nuova strategia per la crescita e l'occupazione si terrà in occasione del vertice di primavera di Madrid nel marzo 2010.
Questa strategia (che, auspica la signora Malmström, avrà un nome descrittivo e non una denominazione come Strategia di Madrid, in riferimento alla denominazione Strategia di Lisbona) "deve diventare una strategia a lungo termine e non deve soltanto gestire una crisi momentanea". Avvertendo contro i rischi delle velleità protezionistiche "che non ci aiuteranno", Cecilia Malmström ha invitato "a procedere a una riforma urgente e a far fronte ai cambiamenti mondiali", cioè: è necessario:
per l'occupazione, rafforzare la nostra competitività mondiale; rivedere la nostra crescita economica che deve essere eco-efficiente; tener conto dell'invecchiamento demografico; organizzare la direttiva servizi; legiferare meglio per evitare i doppioni; creare un clima favorevole all'occupazione; dare alle persone un'istruzione e una formazione per il futuro; porre l'accento sull'uguaglianza tra generi.
In conclusione, Cecilia Malmström ha affermato: "La Strategia di Lisbona significa agire, è un riferimento economico per i mercati aperti che funzionano, è un clima dinamico, significa consolidare la coesione nella nostra società. Bisogna difendere la dimensione sociale di questa strategia, cioè la crescita, l'occupazione e le persone anziane". Ha garantito che "le presidenze svedese e spagnola dell'UE lavorano insieme", che il governo spagnolo è in grado di portare a termine questo lavoro ed organizzare questa nuova strategia.
Per il commissario agli affari sociali, all'occupazione e alle pari opportunità Vladimir Spidla, "una delle chiavi del successo della strategia 2020, quella che sostituirà la Strategia di Lisbona, sarà la sua "ownership". Il contributo del CESE sarà "cruciale" poiché, ha precisato il commissario Spidla, il Comitato è abituato a dare "contributi innovanti" sulla Strategia di Lisbona e quello dei consigli economici e sociali nazionali metterà in evidenza "il ruolo essenziale che svolge la società civile organizzata, sia sul piano europeo che nazionale, nel quadro del principio di appropriazione di Lisbona". Vladimir Špidla conclude: "Abbiamo più volte segnalato che la buona governance di questa strategia è fondamentale".           
 
Pubblicato nella pagina: Sistema Puglia - home

Data Pubblicazione sul portale: 03 Novembre 2009
Fonte: Agence Europe - Bollettino quotidiano dell'Unione Europea
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Sportello Europa
Redazione: Redazione Uffici Bruxelles
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