La crisi non spaventa le imprese del Made in Italy, anzi, le spinge a consolidare e sviluppare la propria attività all'estero con modalità più innovative.
Rispondendo ad un'indagine sull'andamento dei prodotti italiani all'estero alla luce della crisi mondiale - condotta da Assocamerestero e Unioncamere con il contributo di 62 Camere di Commercio Italiane presenti in 42 Paesi e presentata a Caserta durante il X Meeting dei Segretari Generali delle Camere di Commercio Italiane all'Estero (CCIE) - i rappresentanti degli oltre 24mila imprenditori collegati alle CCIE indicano il consolidamento e la crescita delle attività come le principali strategie di risposta alla crisi dei mercati adottate dagli imprenditori italiani nel primo semestre del 2009 (indicate rispettivamente dal 44% e dal 30% degli intervistati, mentre solo per il 26% si registra una riduzione della presenza sui mercati esteri).
Data Pubblicazione sul portale: 08 Luglio 2009 Fonte: Associazione delle Camere di Commercio Italiane all´Estero (CCIE) Aree Tematiche: Sistema Puglia, Internazionalizzazione Redazione: Redazione Sistema Puglia Scaricato: 325 volte Letto: 78 volte