Efficienza energetica nell'edilizia: la Puglia sceglie l'abitare sostenibile
Strutture a basso impatto ambientale, ridotti consumi di risorse non rinnovabili, limitati carichi ambientali e riqualificazione edilizia: sono questi gli obiettivi della Regione Puglia per ridurre i consumi prodotti dal settore residenziale e passare da un incremento del 29% registrato tra il 1990 e il 2004 ad uno del 6% tra il 2004 ed il 2016.
La Regione, infatti, adeguandosi all'obiettivo del Consiglio Europeo di ridurre del 20% entro il 2020 le emissioni di gas serra in atmosfera, ha individuato nel settore edilizio un potenziale di risparmio significativo che consentirebbe di dimezzare, entro il 2016, il trend di crescita dei consumi energetici regionali rispetto al quindicennio precedente.
Per queste ragioni l'ARTI, in collaborazione con l'ENEA, l'ITC - CNR e l'Università di Milano, ha realizzato alcuni studi di fattibilità relativi al risparmio energetico potenzialmente ottenibile in specifici settori dell'edilizia pugliese: in altre parole, la possibilità di interventi "sostenibili" su un patrimonio edilizio "energivoro" e la riqualificazione energetica di strutture che versano in uno stato di conservazione mediocre.Quattro progetti, relativi all'efficienza energetica applicata all'edilizia, con un valore aggiunto importante: l'immediata attuabilità e spendibilità sul territorio regionale.
Data Pubblicazione sul portale: 09 Aprile 2009 Siti web di Riferimento: ARTI - Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione Fonte: ARTI - Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione Aree Tematiche: Sistema Puglia, Energia Redazione: Redazione Sistema Puglia Scaricato: 418 volte Letto: 67 volte