Imprese: 200 milioni di risparmi dall'abolizione del libro soci
E' andato definitivamente in pensione il Libro Soci e le imprese obbligate alla sua tenuta (circa 800mila tra srl e società consortili a responsabilità limitata), si sono liberate di un fardello che pesava 200 milioni di euro all'anno in costi di gestione complessiva della sua tenuta e degli adempimenti connessi.
Il risparmio è frutto dell'attuazione delle norme di semplificazione introdotte con l'art. 16 del Decreto Legge n.185 del 2008 che, tra l'altro, ha abolito sia l'obbligo di tenuta del Libro Soci, sia l'invio dell'elenco soci alle Camere di Commercio ogniqualvolta il Libro veniva modificato. Ma in base ad uno studio realizzato da NetConsulting, i risparmi complessivamente ricavabili dalla piena attuazione del contenuto del DL (tra quelli già acquisiti e quelli potenziali), ammonterebbero a oltre 11,6 miliardi di euro, di cui 11,2 a vantaggio di imprese e intermediari e circa 400 milioni a vantaggio della Pubblica Amministrazione.
Data Pubblicazione sul portale: 07 Aprile 2009 Fonte: Unioncamere Aree Tematiche: Sistema Puglia Redazione: Redazione Sistema Puglia Scaricato: 212 volte Letto: 66 volte