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Parte la terza edizione di 'A scuola di ricerca'

L'iniziativa dell'Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione, per far appassionare alla ricerca gli studenti delle scuole secondarie pugliesi, ha già coinvolto nei primi due anni oltre 60 scuole. Tra le novità, la presenza tra i relatori di ricercatori-imprenditori. Sul sito dell'ARTI è disponibile il catalogo online per scegliere relatori e temi.

La ricerca condotta nelle Università e nei centri pubblici e privati è sempre più al centro dell'attenzione delle scuole superiori. La partecipazione di oltre 2mila studenti al Festival dell'Innovazione, promosso dall'ARTI, dalla Regione e dalle Università pugliesi a Bari lo scorso dicembre, testimonia l'interesse dei giovani non solo per le discipline scientifiche, ma per i risultati della ricerca nei campi più vari.

In continuità con l'esperienza del Festival e con le due precedenti edizioni, l'ARTI lancia in questi giorni l'edizione 2009 del progetto "A scuola di ricerca", realizzato in stretta collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale. L'obiettivo è quello di avvicinare i giovani al mondo della ricerca, attraverso una serie di brevi incontri tra docenti e ricercatori delle università pugliesi e studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie. Sono complessivamente oltre 60 quelli già realizzati nel 2007 e nel 2008.

Temi e novità
Si parlerà, tra l'altro, dell'acceleratore di particelle LHC, di meccanica quantistica, archeologia e beni culturali, biologia molecolare e neuroscienze, impianti fotovoltaici ed eolici, applicazioni ambientali di tecnologie satellitari, applicazioni in medicina del web 2.0.
Due le novità di quest'anno. Innanzi tutto, tra i relatori sono stati coinvolti gli esponenti dei 18 spin off accademici, le nuove imprese nate da ricerca universitaria, che, nell'ambito del progetto ILO gestito dall'Agenzia, hanno usufruito nel 2008 di finanziamenti per acquisire servizi reali utili alla creazione d'impresa. La loro testimonianza potrà dare agli studenti un'idea più precisa e accattivante di come dalla ricerca possa scaturire un'attività imprenditoriale.
A Scuola di Ricerca propone in questa edizione anche iniziative di formazione per diffondere nelle scuole la cultura del riciclo di hardware (spesso, infatti, i laboratori informatici degli istituti sono obsoleti) e dell'utilizzo di software open source, cioè di programmi scaricabili gratuitamente da internet.

Come aderire all'iniziativa
Sul sito internet dell'Agenzia www.arti.puglia.it è disponibile un elenco in costante aggiornamento dei docenti e dei ricercatori che hanno dichiarato la propria disponibilità a realizzare gli incontri nelle scuole e dei temi che potrebbero essere trattati. Come per la scorsa edizione, anche quest'anno sono stati invitati ad aderire all'iniziativa i ricercatori appartenenti alla "Rete dei talenti pugliesi" creata dall'ARTI nel 2006.
Le scuole secondarie potranno scegliere dal catalogo online i relatori e i temi per realizzare un incontro nella propria sede; potranno, inoltre, contattare la referente del progetto, dr.ssa Ines Pierucci, scrivendo a progettoscuola@arti.puglia.it, per concordare data e orario degli incontri.