Newsletter Sistema Puglia Num. 66 di Novembre 2008
Positivo impatto della libera circolazione dei lavoratori.
Una relazione della Commissione europea pubblicata i giorni scorsi indica che i lavoratori mobili dei paesi che hanno aderito all'UE nel 2004 e nel 2007 hanno avuto un impatto positivo sull'economia degli Stati membri e non hanno causati gravi turbative ai loro mercati del lavoro.
I lavoratori dei paesi UE-8 come anche quelli della Bulgaria e della Romania hanno recato un contributo significativo per assicurare una crescita economica sostenuta senza penalizzare in modo significativo i lavoratori locali e senza determinare un dumping salariale. Sia per l'UE nel suo insieme che per la maggior parte dei suoi Stati membri i flussi di manodopera sono stati limitati rispetto alle dimensioni dei mercati del lavoro e agli afflussi da paesi terzi.µ
Le statistiche della popolazione degli Stati membri e i dati dell'indagine sulla forza lavoro indicano che la quota media della popolazione costituita dai cittadini dei paesi che hanno aderito nel 2004 [UE-10] e che vivono nell'UE-15 è passata dallo 0,2% nel 2003 allo 0,5% alla fine del 2007. Nello stesso periodo la quota della popolazione ascrivibile a
bulgari e romeni che vivono nell'UE-15 è passata dallo 0,2% allo 0,5%.
La maggior parte dei lavoratori mobili provenienti dai nuovi Stati membri che hanno aderito all'UE nel 2004 - essenzialmente polacchi, lituani e slovacchi - si è recata in Irlanda e nel Regno Unito, mentre la Spagna e l'Italia hanno costituito le principali destinazioni dei romeni. Tuttavia, fatta eccezione per l'Irlanda, i flussi post-allargamento dai nuovi ai vecchi Stati membri sono stati chiaramente surclassati da recenti flussi migratori di cittadini di paesi terzi. Le prove a disposizione suggeriscono anche che molti lavoratori mobili UE vanno in un altro Stato membro su base temporanea ma non intendono rimanervi in permanenza. [Scarica .pdf - 75 Kb]
Sito di riferimento:http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=508&langId=en
Data Pubblicazione sul portale: 20 Novembre 2008 Fonte: www.europaregioni.it Aree Tematiche: Sistema Puglia, Sportello Europa Redazione: Redazione Uffici Bruxelles Scaricato: 212 volte Letto: 103 volte